Non c’è solo il bonus 200 euro da parte del Governo per quest’estate: ecco gli altri due bonus per i prossimi mesi
Si avvicinano i mesi estivi e quindi cresce il bisogno e il desiderio di rinfrescarsi un po’. Per questo motivo sono pronti due sostegni.
Agevolazione per avere zanzariere a proteggere dagli insetti e poter aprire le finestre la sera, e condizionatori accesi per non sudare troppo. Il legislatore ha riconosciuto questi benefici fiscali che hanno in oggetto, rispettivamente, l’installazione e la sostituzione di zanzariere e appunto condizionatori.
Bonus zanzariere e condizionatori: cosa sono e come averli
Partiamo con lo spiegare che lo sgravio fiscale può variare nella percentuale in base al tipo di intervento che si effettua. Ad esempio:
- 50% per un lavoro eseguito in ambito di ristrutturazione casa
- 65% per un lavoro finalizzato al risparmio energetico
- 110% se si tratta di un lavoro qualificato come ecobonus e realizzato insieme ad uno dei c,d. lavori trainanti
La detrazione si godrà in più quote annuali, con la possibilità di decidere fra sconto in fattura o cessione del credito. Per il bonus zanzariere è necessario che queste possano definirsi “schermature solari“. Devono quindi essere applicate a protezione di una superficie vetrata. Devono poi essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente, essere mobili e orientate da EST a OVEST passando per SUD.
C’è poi da chiarire un altro fattore importante, ovvero che non tutte le spese sono ammesse nel bonus zanzariere. Sono ammesse al sostegno quelle riferite a fornitura e posa in opera, smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti. Nelle spese rientrano anche fornitura e messa in opera di meccanismi di regolazione e controllo, e anche opere accessorie. Per il beneficio è necessario inviare all’ENEA la scheda descrittiva dell’intervento entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Il pagamento delle spese deve avvenite con bonifico s.d. parlante.