10 mila euro affidati alle Poste. Quanti soldi ti ridanno indietro dopo 6 anni

Poste italiane lancia il nuovo buono fruttifero 3×2: come funziona, quanto frutta e come lo si può sottoscrivere

Da qualche giorno Poste Italiane ha lanciato la novità del buono fruttifero 3×2 che permette di investire i propri soldi fino a 6 anni. La domanda che ci si pone è quanto si va a guadagnare se si decide di investire in questo titolo 10.000 euro. La risposta ce la dà, attraverso il suo calcolatore, proprio Cassa Depositi e prestiti, che emette tali buoni che vengono poi collocati sul mercato da Poste Italiane e garantiti dallo Stato Italiano.

Il lancio di questo nuovo buono fruttifero è accompagnato anche al fatto che quelli storici, come il 3×4 e il 4×4, hanno alzato i loro tassi di interesse. Il 3×2 dura invece fino a 6 anni ed è possibile richiedere il rimborso della cifra in qualsiasi momento lo si desideri. Tuttavia, il riconoscimento degli interessi è garantito solamente al termine del terzo anno.

Poste, come funziona il buono fruttifero 3×2

Questo è solo uno dei meccanismi del buono fruttifero 3×2 di Poste Italiane. Vediamo quindi come funziona nella sua totalità. Diciamo subito che sottoscrivere questo buono non ha alcun costo, così come neanche il rimborso, tranne gli oneri di natura fiscale. Come per tutti gli altri, si tratta di un titolo soggetto ad una tassazione agevolata del 12,5%. Si può sottoscrivere il titolo direttamente online dal sito ufficiale di Poste Italiane, o in alternativa dalla app BancoPosta.

Lo si può fare anche attraverso qualsiasi ufficio postale, ma l’importo deve sempre partire da 50 euro e multiplo di questa cifra. Per quanto riguarda gli interessi, consistono in uno 0,20% dopo 3 anni e 0,50% dopo. Si ricorda inoltre che dal giorno dopo la scadenza tutti i buoni fruttiferi postali diventeranno infruttiferi, mentre dopo dieci anni andranno in prescrizione.

Il calcolo per conoscere il guadagno del vostro investimento con il buono fruttifero postale 3×2 lo si può tranquilla mente effettuare sul sito della Cassa Depositi e Prestiti. Lì però non è considerata l’imposta di bollo. Come si fa questo calcolo? Basta inserire la tipologia del buono (in questo caso 3×2) e la data, dopodiché si deve cliccare su conferma e continuare a compilare tutti i campi. Si calcola che con quella cifra investita gli interessi lordi maturati saranno di 60,12 euro, la ritenuta fiscale di 7,52 euro e il montante liquidato di 10.265,81 euro.

Impostazioni privacy