Occhio alle scadenza per quanto riguarda una serie di bonus a cui il cittadino può fare richiesta entro e non oltre il 30 giugno 2022.
Si avvicina la data del 30 giugno che coincide anche come ultimo giorno per tre importanti bonus. Entro quella data, infatti, è possibile fare richiesta per ricevere il sussidio. Ecco di cosa si tratta.
Entro il 30 giugno è possibile fare richiesta del bonus idrico, quello delle terme e l’assegno unico figli a carico. Entro quella data non sarà più possibile compilare la domanda.
Per il bonus idrico è necessario usare la piattaforma dedicata e di procedere attraverso il sito web del Mite (Ministero Transizione Ecologica) e accedere attraverso credenziali SPID o CIE. Una volta presentata la domanda, è possibile ricevere un contributo di rimborso fino ad un massimo di euro 1000 per l’acquisto di rubinetti e sanitari. Il beneficio spetta a chi ha sostenuto queste spese nel 2021 ed ha acquisto vasi sanitari, con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico. Chi ha istallato rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto. Soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.
Per chi ha ricevuto il bonus terme, questo è utilizzabile entro il 30 giugno 2022. Si tratta di un buono per i servizi termali. Il bonus terme non è cedibile a terzi e non può essere venduto.
Infine, entro il 30 giugno 2022 è possibile presentare la domanda di accesso all’assegno unico figli a carico per non perdere gli arretrati di marzo. Generalmente la domanda è presentata nei mesi di gennaio e febbraio con l’assegno che arriva a marzo. Qualora la domanda fosse presentata oltre febbraio ed entro il 30 giugno, il cittadino può recuperare tutti gli arretrati. Qualora la domanda per l’assegno unico figli a carico fosse presentata oltre il 30 giugno, gli arretrati sono persi.