Il governo continua con i bonus ma questa politica non migliora le cose a lungo termine: perché non ci guadagneremo
Il Governo ha deciso di prolungare il taglio delle accise a 30,5 centesimi fino al prossimo 2 agosto, una proroga che tende di placare l’inflazione il più possibile nel nostro Paese, che a maggio era salita al 6,8%. Tuttavia in questi giorni il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, ha sottolineato che questo provvedimento è costoso per i conti pubblici e rischia di peggiorare la situazione.
A breve circa 30 milioni di italiani riceveranno il fatidico bonus 200 euro, il contributo una tantum del Governo proprio per fronteggiare l’alta inflazione di questi mesi. Eppure, anche se non è proprio bello precisare questa cosa, va detta che questo provvedimento, nato con le migliori intenzioni, rischia di aggravare ulteriormente il problema.
Bonus, quali sono gli svantaggi dei sostegni del governo
Effettivamente i numerosi sussidi elargiti alle varie categorie sociali ha fatto risalire l’inflazione, che in un periodo in cui c’è stata prima la pandemia e poi la guerra ha galoppato sempre di più. Ora le banche centrali stanno reagendo alzando i tassi di interesse, ammettendo che il problema si l’offerta, ma che allo stesso tempo che serva colpire la domanda speculativa sui mercati. Questa sta infatti alzando eccessivamente i prezzi delle materie prime.
Il problema è che i governi stanno puntando a disinflazionare le economie senza farle entrare in recessione. Il vero calo dell’inflazione lo si avrebbe infatti soltanto raffreddando l’economia al punta da tagliare la domanda di beni e servizi. I prezzi andrebbero giù solo in quel caso. Al contrario il governo Draghi sta attuando una politica di sostegno ai redditi che non aiuta affatto ad abbassare la domanda.
Vengono quindi riproposte le stesse cause dell’inflazione e i prezzi continuano a non scendere. La stessa cosa avviene per le bollette, il cui costo è rimasto inalterato. Tenera alti i consumi significa anche aggravare la situazione energetica. In sostanza questi sostegni e bonus del governo stanno allentando momentaneamente l’inflazione ma rischiano di mantenerla invariata a lungo.
