Per vedersi erogare la quattordicesima si dovrà attendere il mese di dicembre. Ecco in quali casi i lavoratori non ne avranno diritto nel mese di luglio.
La quattordicesima è una prestazione che viene erogata ai lavoratori solitamente a luglio e costituisce una mensilità aggiuntiva a quella già percepita. In alcuni casi, però questa potrebbe essere erogata a dicembre.
Quella in esame è una misura a cui hanno diritto milioni di lavoratori. Come accennato poc’anzi solitamente viene erogata a luglio, mese nel quale coloro che presentano i requisiti percepiscono una ulteriore mensilità. A tal proposito, però, va detto che la quattordicesima talvolta può essere erogata anche a dicembre. Ciò avviene nei casi in qui il soggetto in questione non presenta i requisiti necessari e dunque li matura successivamente. Per coloro che raggiungono i requisiti dopo il primo agosto, difatti, è prevista un’ulteriore tranche che per l’appunto a dicembre. Durante questo mese dunque viene pagata la quattordicesima con un importo però ridotto.
Ciò detto, è importante sapere quali sono i requisiti di cui sopra che consentono l’accesso alla prestazione in esame. Questa infatti non spetta a tutti ma soltanto a coloro che sono titolari di trattamento previdenziale, presentano un’età superiore a 64 anni e, infine, a coloro che presentano un reddito che risulta essere inferiore di due volte il trattamento minimo. Va da sè dunque che per i soggetti che presentano i predetti requisiti già dal 31 luglio, la quattordicesima sarà erogata appunto a luglio. Ad ogni modo va ricordato che insieme alla quattordicesima con il mese di luglio sarà erogato anche il bonus da 200 euro previsto dal Governo. Si tratta di una misura di tipo assistenziale introdotta per aiutare le famiglie che si trovano in condizioni economiche di particolare difficoltà. A causa del carovita generato dalla guerra in Ucraina, difatti, si sta assistendo ad un aumento dei prezzi riguardanti le materie energetiche e anche quelle alimentari. La platea dei beneficiare in questo caso è piuttosto ampia. In particolare, il bonus è rivolto ai disoccupati, ai percettori del Reddito di Cittadinanza, ai collaboratori domestici nonché ai lavoratori autonomi e dipendente e in ultimo anche ai titolari di trattamento pensionistico.
