Oltre al bonus 200 euro il Governo garantirà dal prossimo mese altri 600 euro per un’ulteriore agevolazione: di cosa si tratta e a chi spetta
Alla fine è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto che dà attuazione al cosiddetto bonus psicologo. Parliamo di un contributo previsto dalla legge 15/2022 per l’assistenza psicologica e finanziato con 10 milioni di euro dal Parlamento. Il contributo, da utilizzare presso psicologi iscritti all’Albo, potrà essere richiesto da chi ha un ISEE fino a 50mila euro e il ministro della Salute Roberto Speranza si è detto soddisfatto.
L’incentivo potrà essere utilizzato per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi (CNOP) (l’elenco sarà consultabile attraverso una sezione riservata della piattaforma dell’INPS).
In tutto questo ha inciso molto la pandemia, che ha complicato la salute mentale delle persone, il che è sostenuto dall’aumento del 25% dei casi di ansia e depressione. C’è stata un’incisione soprattutto nella salute mentale dei giovani, spinti a comportamenti autolesionistici. Il 90% dei Paesi ha infatti incluso la salute mentale nei piani di risposta al Covid.
Bonus psicologo, a chi spetta e quanto
Ma andiamo dunque a vedere a chi è concesso questo bonus psicologo e in questo consiste l’incentivo in termini economici. Possono usufruire del sostegno coloro che, a causa dell’emergenza pandemica e socio-economica, si trovano in una condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, e che siano in grado di iniziare un percorso terapeutico. Il bonus verrà riconosciuto una sola volta e alle persone con un Isee valido e non superiore a 50.000 euro.
In base a diverse fasce c’è un compenso diverso per questo incentivo, che può arrivare ad un massimo di 600 euro per chi ha un reddito inferiore a 15.000 euro. Nei prossimi giorni l’Inps e il Ministero della Salute comunicheranno la data di partenza in cui sarà possibile fare richiesta per ottenere l’agevolazione
