Obbligo di fatturazione per le partite Iva, cosa succede dal 1 Luglio

Novità per le fatturazione, obbligatoria per tutti i liberi professionisti: dal primo Luglio sarà obbligatoria la fattura elettronica per diverse, nuove categorie. Scopriamo quali.

La fattura elettronica non è certo una novità: viene utilizzata da privati professionisti già da alcuni anni e dal 2018 è diventata obbligatoria esclusivamente la fatturazione elettronica per le stesse categorie.

Dal primo Luglio però cambiano le regole. Adesso l’obbligo di fatturazione elettronica sarà esteso anche a tutti i lavoratori autonomi titolari di partita iva, sia per chi si trova in regime forfettario che per i vecchi regimi minimi. Bisognerà comunque rispettare alcuni requisiti per far scattare l’obbligo.

Ciò significa che, anche tra i lavoratori a partita iva, qualsiasi regime abbiano scelto, non tutti saranno obbligati nel brevissimo tempo a passare dalla fatturazione standard a quella elettronica. Intanto vediamo insieme chi da domani, 1 Luglio 2022, sarà tenuto a presentare la fattura in modalità elettronica.

Fatturazione elettronica: scatta l’obbligo anche per le partite iva

Dal 1° Luglio 2022 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria anche per i soggetti titolari di partita Iva, fino ad ora esclusi dall’obbligo imposto nel 2018. Secondo il recente art. 18, commi 2 e 3 del D.L n. 36/2022, dovranno presentare fattura elettronica anche i soggetti i ‘regime di vantaggio’ e quelli in ‘regime forfettario’.

A questi vanno ad aggiungersi anche le associazioni che, stando alla legge n. 398/91, nel periodo d’imposta dell’anno precedente hanno dichiarato una fatturazione annua complessiva -proveniente da attività commerciali- non superiore a 65.000 euro.

Chi rimane dunque escluso dal nuovo, imminente obbligo? Considerando che la novità sarà applicata a tutti i titolari di partita IVA che nel 2021 hanno dichiarato almeno 25mila euro annui di ricavi/compensi, rimangono esclusi dall’obbligo tutti coloro che hanno fatturato una cifra inferiore a quella appena descritta.

Per chi nel 2021 ha fatturato meno di 25mila euro -o per chi non ha fatturato affatto- l’obbligo della fattura elettronica dovrà essere adempito soltanto a partire dal 1° Gennaio 2024, una data al momento abbastanza lontana.

Buone notizie per chi dovrà adattarsi alla novità: per i mesi tra Luglio e Settembre sarà possibile presentare la fattura elettronica anche entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione. Dopodiché il termine tornerà ai soliti 12 giorni.

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