Spese e carburanti, gli italiani s’inventano i primi stratagemmi per pagare meno

Spese e carburanti, continua a salire l’inflazione e adesso gli italiani si inventano i primi stratagemmi per pagare di meno. Ecco tutti i dettagli.

Cresce l’inflazione che è salita ulteriormente di 1,2% nel solo mese di giugno. Una situazione molto complessa per tante famiglie italiane.

ANSA

Secondo i dati dell’Istat, rispetto ad un anno fa l’inflazione è salita dell’8%. Un dato che deve far riflette è anche un altro. Ad aprile, infatti, il fatturato delle industrie italiane è salito fino ad arrivare ad un + 22% rispetto all’anno prima. Nonostante ciò, però, sono aumentate nel mese di maggio le ore di cassaintegrazione. Un dato che va in controtendenza rispetto all’aumento di produzione. Frenano, dunque, le occupazioni e il Pil mentre la produzione industriale e l’inflazione sale.

Ecco in che modo gli italiani stanno pensando di risparmiare. Innanzitutto c’è una forte pressione per quanto riguarda i prodotti con marchio dei supermercati. C’è un aumento di vendita fino al  50%. Questo dato cresce a causa del prezzo che resta inferiore rispetto ad un prodotto con un marchio più ‘famoso’. In questo periodo di grave crisi economica, le famiglie italiane sono diventate più pratiche e tendono ad evitare sprechi comprando ciò che è necessario evitando sfizi. Ci sono, poi, alcuni prodotti in continuo aumento con il prezzo che continua a crescere.

Caso analogo anche per quanto riguarda il costo dei carburanti. Nonostante questo problema, sempre più grande nell’ultimo periodo, gli italiani non si sono persi d’animo e continuano ad affidarsi al distributore che ha i prezzi più vantaggiosi. Il trasporto pubblico, per alcuni italiani, sta diventando sempre di più  un’alternativa più economica anche se non è efficiente in tutte le città d’Italia.

Purtroppo, dopo lo scoppia della guerra in Ucraina, sulle famiglie italiane si è abbattuto un vero e proprio macigno per quanto riguarda i costi. Dai prodotti alimentari e non solo ai carburanti fino ai costi delle bollette dell’energia elettrica e del gas. Una situazione che sta diventando sempre più insostenibile.

Le bollette gravano sul budget familiare in modo notevole. Per questa ragione molte famiglie scelgono la linea dura, del risparmio energetico. Molti, infatti, tendono ad usare meno alcune elettrodomestici come i condizionatori. Una scelta che serve proprio per risparmiare nella futura bolletta elettrica. Il ventilatore, infatti, consuma in media dodici volte in meno rispetto al condizionatore. E in questi casi il risparmio diventa necessario per alcune famiglie italiane.

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