Reddito di Cittadinanza alla resa dei conti, le notizie non sono buone

Ecco le ultime news riguardo il Reddito di Cittadinanza. Non arrivano buone notizie per i percettori. La volontà dei parlamentari è quella di modificare tutto, ecco i dettagli

Arrivano nuovi sviluppi sul Reddito di Cittadinanza che, molto presto, potrebbe subire delle modifiche importanti. Ecco cosa sta succedendo.

Sta andando avanti la campagna politica del centro destra contro il Reddito di Cittadinanza. I politici, in questa fase, si sono messi a lavoro per modificare ulteriormente la misura. Sono state introdotte, infatti, delle misure contro chi non accetta una proposta di lavoro e preferisce mantenere il sussidio. Già in questo 2022 sono state introdotte alcune novità per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza. La prima riguarda le offerte di lavoro, non si potranno rifiutare più di due congrue. La seconda, invece, si sofferma sulla distanza: la proposta di lavoro per il beneficiario del RDC può arrivare entro gli 80 chilometri del luogo dove risiede il cittadino. La terza è la decurtazione di 5 euro al mese a partire dal momento in cui viene rifiutata la proposta di lavoro.

Attualmente i politici, del centro destra, sono a lavoro per introdurre una nuova misura che consente agli imprenditori di offrire direttamente il lavoro ai percettori del Reddito di Cittadinanza. In questo modo non ci sarà bisogno di intermediari come navigator o centri dell’impiego. Il rifiuto, ovviamente, potrebbe portare alla perdita del beneficio mensile. E’ questo l’emendamento del centro destra sul Reddito di Cittadinanza, già approvato dalle commissioni della Camera.

Una norma necessaria, secondo i politici, per permettere ai piccoli e medi imprenditori di assumere persone per la manodopera. L’idea è quella che i privati possano offrire lavoro ai beneficiari del Reddito in maniera diretta. L’emendamento è presente nel Decreto Aiuti ed è già stato approvato dalle commissioni.

Questa misura serve per inserire quanti più beneficiari possibili del Reddito di Cittadinanza nel mondo del lavoro. La proposta è stata apprezzata dalla maggioranza, da destra a sinistra. L’unico partito che si è opposto è il Movimento 5 Stelle. Di questo argomento se ne dovrà discutere in parlamento ma la sensazione è che la politica voglia dare, una volta e per sempre, una svolta al Reddito di Cittadinanza.

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