Cartelle esattoriali, buone notizie dal Governo

Buona notizia per tutti i contribuenti: il Governo ha varato un nuovo Decreto che potrebbe salvarvi le tasche durante il periodo di riscossione fiscale.

Si tratta della correzione al Decreto Legge Aiuti, nella quale è stata approvata la nuova istanza di dilazione per il pagamento delle cartelle esattoriali.

La dilazione non interesserà obbligatoriamente tutto il carico di riscossioni, ma possono essere applicate anche separatamente, a singole partite. Ciò significa che, nonostante la decadenza di uno dei piani, sarà comunque possibile chiedere la rateizzazione di altre tasse già decadute.

Esiste però un limite al debito che potete mantenere con l’Agenzia delle Entrate; questo è riferito sempre alle singole istanze ed è raddoppiato da 60mila a 120mila euro. Si è allungato anche il periodo entro il quale ricadono i piani: si passa da 5 a 8 rate non pagate.

Novità fiscali: buone notizie per chi deve saldare i conti con il Fisco

Se però non viene rispettata la rateazione e dunque decade, non sarà più possibile dilazionare il debito già scaduto con il Fisco. Tutte le novità sono state descritte nell’emendamento al Decreto Aiuti (DL 50/2022) dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera.

Al momento quando il debitore richiedere la dilazione del debito fiscale, l’agente della riscossione deve prima verificare il debito totale e calcolare un piano per la suddivisione della somma. Non è possibile rateizzare solo una parte della somma, ma la sua totalità. Se una dilazione precedentemente richiesta decade, anche qui non è possibile richiederne una sul nuovo debito.

Con l’emendamento questa situazione dovrebbe cambiare. Intanto il debitore ha la possibilità di scegliere la durata del piano e nel nuovo tetto di 120mila euro non dovranno per forza rientrare tutti i carichi fiscali ma si può scegliere di separarli. Ad ogni modo le novità diverranno operative una volta convertito in legge il Decreto Aiuti.

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