Per le famiglie italiane oggi fare la spesa è sempre più difficoltoso.
Infatti se inizialmente il peso dell’inflazione si era sentito soprattutto sulle bollette e sui carburanti oggi è al supermercato che si risente di questi fortissimi aumenti.
Quindi fare la spesa diventa sempre più pesante per le famiglie si cerca di risparmiare in ogni modo. Tuttavia due aiuti di natura diversa possono intervenire per sostenere fortemente la spesa dei nuclei familiari.
I nuovi aiuti per la spesa al supermercato
Il primo di questi aiuti è il taglio dell’IVA. Infatti il governo ha promesso che con il decreto aiuti bis di agosto sarà varato un taglio dell’IVA.
Il governo ha incassato tanto grazie all’aumento del prezzo dei cibi al supermercato. Infatti su ogni articolo venduto, il governo intasca la sua percentuale proprio tramite IVA. Il governo quindi ha guadagnato molto dall’IVA ultimamente e proprio per questo è nelle condizioni di poter tagliare questa tassa. Con il taglio dell’IVA che dovrebbe partire da agosto tutti i generi di prima necessità che si trovano al supermercato avranno un notevole abbassamento di prezzo.
Come funzionano i nuovi sconti sull’IVA
Il meccanismo è un po’ quello del taglio sulle accise dedicato a diesel e benzina. Si tratta di un taglio a monte che il consumatore fluisce direttamente quando acquista del prodotto. Ma oltre al taglio dell’IVA c’è anche un altro aiuto che può sostenere le famiglie italiane. Questo aiuto sono i buoni spesa. I buoni spesa sono un aiuto veramente preziosissimo erogato dai comuni. E il governo a mettere a disposizione il budget ma e poi il comune a stabilire come fluire del buono spesa.
Come avere questi buoni
Infatti i buoni spesa sono a disposizione delle famiglie con ISEE basso e possono arrivare a valere da €300 fino addirittura ad 800€. Infatti ogni comune stabilisce in modo assolutamente autonomo sia il valore del buono spesa che le modalità per poterlo ottenere. Quindi le famiglie devono consultate sul bando del proprio comune per capire come poter fruire di questo aiuto contro il carovita. Ma per gli ISEE bassi c’è anche la possibilità di avere la carta acquisti che eroga 80 euro ogni due mesi.