L’Agenzia delle Entrate fa il punto su tutta la documentazione che serve per ottenere i bonus edilizi: l’elenco completo
L’Agenzia delle Entrate ha completato le disposizioni sulla documentazione per la dichiarazione dei redditi e lo ha fatto con la circolare del 25 luglio, che va ad integrare quella dello scorso 7 luglio. Sono descritto tutti, o quasi, i documenti per la dichiarazione del 2021 delle persone fisiche, in relazione alle deduzioni, a detrazioni e crediti di imposta e a altri contributi o bonus.
Si tratta di un massimo di 47 documenti, che possono diventare di meno in base al bonus di cui si è fatta richiesta. Tali documenti devono essere verificati da commercialisti, professionisti del settore o Caf prima di apporre il visto di conformità. La circolare ha riepilogato i contributi in essere e le determinate domande da fare per poter usufruire di quest’ultimi.
Bonus, tutti i documenti da fornire al Fisco
Vengono specificati anche i tetti massimi di spesa e l’entità delle agevolazioni. Per quanto riguarda tutti i documenti necessari, vengono suddivisi per categoria di bonus, ma andiamo a vedere nel dettaglio. I documenti da presentare sono innanzitutto fatture e ricevute fiscali che comprovino la spesa sostenuta, la ricevuta dell’invio telematico all’Enea dei dati per l’Ecobonus.
Per bonus come ventilatori e caldaie servono le certificazioni di conformità rilasciate da installatori o fornitori che attestino i requisiti necessari per l’agevolazione. E’ poi necessaria l’autocertificazione con cui il richiedente attesta di detenere il bene soggetto al bonus. A tutti questi documenti s en aggiungono poi alcuni specifici per ogni tipologia di incentivo.
L’Agenzia fornisce poi altri dettagli per fare chiarezza, specificando che il contribuente che si accorga di aver diritto a crediti di imposta superiori all’importo Irpef, non può iniziare una convivenza ribaltando le spese in esubero. Il contribuente deve anche attestare i limiti di spesa indicando, dove fosse il caso, di aver avito accesso ad altri contributi per lo stesso intervento di riqualificazione.
