Crediti bloccati di nuovo validi, così si salva il Superbonus

Notizie positive per quanto riguarda il Superbonus 110 con il nuovo emendamento per sbloccare i crediti: la situazione

Grazie ad un emendamento al decreto legge sulle semplificazioni fiscali è finalmente arrivato il tanto atteso via libera della Camera alla sblocco dei vecchi crediti fiscali collegati al Superbonus 110%, che fino a questo momento erano rimasti bloccati. Questi crediti riguardavano anche gli altri bonus edilizi e quindi questo farà piacere a tutti i cittadini coinvolti.

C’è stata una correzione di quella parte del decreto che disponeva nuove condizioni de credito, che possono essere applicate anche “alle cessioni e agli sconti in fattura comunicati all’Agenzia delle Entrate prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”. Per poi dichiarare che tali disposizioni “si applicano alle comunicazioni della prima cessione o dello sconto in fattura inviate all’AdE dal 1 maggio 2022”.

Superbonus, la novità dell’ emendamento

Con queste disposizioni, tutte le cessioni dei crediti e gli sconti pervenuti all’Agenzia prima di tale date sarebbero state escluse. Ora invece, col nuovo emendamento e grazie a una serie di correzioni, sono stati riammessi i vecchi crediti. Queste correzioni verranno ora sottoposte all’esame di Montecitorio. L’obiettivo è quello di provare a non far naufragare il superbonus.

Si cerca anche di tutelare al massimo le imprese edilizie, e per questo è stato proposto di esprimersi su cessione dei crediti e sconti in fattura. Questa soluzione farebbe ovviamente comodo a quelle imprese e quei professionisti che possiedono da tempo crediti bloccati e aspettano di poterli impiegare per i bonus.

Sembra quindi che sia stata trovata la quadra, grazie al lavoro dell’esecutivo e dei gruppi politici, per rimediare ad un errore precedente.

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