Troppe polemiche attorno al bonus psicologo. Il bonus psicologo è stata un’ottima idea del governo Draghi per contrastare i grandi problemi psicologici derivanti dalla pandemia di covid.
Infatti la pandemia di covid ha lasciato tracce psicologiche pesanti negli italiani.
E’ aumentata l’ansia e sono aumentati i casi di depressione e addirittura i tentativi di suicidio. Ma oltre alla pandemia di covid è anche la durissima situazione economica attuale ad aver duramente provato la psiche degli italiani.
Un aiuto prezioso ma con troppi problemi
Di conseguenza il bonus psicologo era stato promesso nella Manovra finanziaria.
In realtà poi nella Manovra finanziaria non aveva trovato posto ma è stato inserito successivamente. Tuttavia il bonus psicologo presenta notevoli difficoltà. Anche se teoricamente tutte le persone con ISEE entro i 50mila euro possono richiedere questo ausilio, in realtà richiederlo non è così semplice. Per richiederlo bisogna andare sul sito dell’INPS e caricare il proprio ISEE, facendo questo si rientrerà in una graduatoria. Tuttavia il budget messo a disposizione per il bonus psicologo è piuttosto limitato e quindi probabilmente ben pochi riusciranno concretamente ad averlo.
Le terapie lasciate a metà
Ma il problema è anche un altro. Codacons e altre associazioni a tutela del consumatore stanno sottolineando come i 600€ in realtà bastino per un numero piuttosto limitato di sedute con lo psicologo. In realtà un sostegno psicologico ha bisogno di un numero di sedute molto spesso piuttosto lungo. Dunque a molti italiani capiterà di ritrovarsi con le sedute garantite dal bonus psicologo che sono terminate ma con la terapia che è ancora all’inizio o magari a metà strada. Dunque in questo caso non è chiaro che cosa dovrebbero fare questi italiani.
Pochi possono averlo
La misura del bonus psicologo è stata molto elogiata da parte di tante associazioni a tutela dei consumatori. Tuttavia questi due problemi rischiano di far diventare questa misura piuttosto controversa. Con l’attuale situazione politica e istituzionale è molto difficile che il governo possa potenziare il bonus psicologo. Dunque il rischio è che davvero pochi riescano ad accedere ai 600 euro e che molti di questi si ritrovino poi con la terapia lasciata a metà.
