Come potenziare legalmente l’Assegno Unico e portarlo a (più di) mille euro

L’assegno unico universale è una mano in molto importante per le famiglie italiane che hanno i figli a carico.

Infatti l’assegno unico universale è un assegno mensile calcolato proprio in base all’isee e al numero dei figli del nucleo familiare.

ANSA

Sicuramente l’assegno unico universale è prezioso proprio perché essendo universale non lascia indietro nessuno ed è erogato veramente a tutti senza distinzione.

I bonus per potenziare l’assegno unico

Tuttavia molto spesso l’assegno unico eroga veramente troppo poco alle famiglie e quindi c’è bisogno di potenziarlo.

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In realtà alcune famiglie arrivano a €1000 al mese di assegno unico anche senza bisogno di bonus extra che lo aumentino. Questo è proprio il caso delle famiglie con quattro figli ed ISEE basso. Queste famiglie infatti arrivano a percepire quasi €1000. Ma anche le famiglie con un minor numero di figli possono arrivare a potenziare molto l’assegno unico. Infatti non è assolutamente vero che l’assegno unico universale abbia cancellato tutti i bonus per i figli a carico. Molti bonus per i figli a carico sono richiedibili e possono essere cumulati per l’assegno unico per renderlo realmente elevato.

Tanti accorgimenti per renderlo più ricco

Un primo bonus che si può sommare all’ assegno unico è il bonus nido. Il bonus nido è particolarmente prezioso perché per le famiglie con ISEE basso il bonus nido accumulato con l’assegno unico universale arriva ad erogare addirittura 445€ al mese per ogni figlio. Questo succede perché il bonus nido copre anche i nidi privati e quindi la cifra erogata può essere anche forte. Il bonus nido si può richiedere da zero a tre anni di vita del bambino. Un bonus molto particolare che si può chiedere da zero a sei mesi di vita del bambino è il bonus latte. Il bonus latte vale €70 al mese e viene erogato per quelle mamme che non riescono ad allattare al seno. Ma un bonus particolarmente prezioso da €350 al mese per 5 mesi è il bonus per le mamme disoccupate che viene erogato dai comuni.

I bonus più importanti

Infatti le mamme disoccupate che siano entro una certa soglia ISEE e che non beneficiano di indennità di disoccupazione possono richiedere €350 al mese per i primi cinque mesi di vita del figlio proprio al comune. Ma due bonus molto importanti per i figli sono il bonus musica e i bonus scuola regionali. Il bonus musica è un bonus nazionale e vale mille euro di detrazione IRPEF al 19% per tutte le spese dedicate all’istruzione musicale. Invece il bonus scolastico delle Regioni va a coprire le spese per la scuola. Sono erogati dalle regioni in funzione dell’isee. Tutti questi bonus sono tutti cumulabili all’assegno unico e vanno quindi a renderlo decisamente più sostanzioso.

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