Bonus per le Partite Iva, cosa ha deciso Mario Draghi

Dopo il grande successo del bonus dei 200 euro per i lavoratori dipendenti, ora il governo Draghi sembra intenzionato ad estendere la misura a nuove categorie. 

Il nuovo Decreto Aiuti bis ha esteso l’erogazione del bonus di 200 euro una tantum a categorie di persone inizialmente escluse dalla misura.

E che dovrebbero riceverlo ad ottobre, inserendo nella platea dei beneficiari anche precari della scuola esclusi a luglio dal bonus, collaboratori sportivi, lavoratori che non hanno usufruito dello sgravio contributivo entro i primi sei mesi dell’anno perché magari interessati da eventi coperti da contributivi figurativi Inps, per esempio nei casi di maternità o di lavoratori in cassa integrazione, si attendono novità concrete ancora per il bonus di 200 euro una tantum di luglio a lavoratori autonomi e professionisti con Partite Iva. Vediamo quali sono gli ultimi aggiornamenti sul bonus 200 euro per partite Iva dopo l’estensione della misura a tanti italiani in Dl Aiuti Bis ufficiale.

Nuovo rifinanziamento bonus 200 partite Iva in Dl Aiuti bis

Stando a quanto riportano le ultime notizie, il nuovo Decreto Aiuti bis rifinanzia con una nuova dote il fondo destinato all’erogazione del bonus 200 euro una tantum di luglio a lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva.

Ansa, Roma

Si parla, complessivamente, di 3 milioni di partite Iva interessate con redditi fino a 35mila euro. Secondo i calcoli, per erogare i 200 euro di bonus a tutti i beneficiari di diritto servono 600 milioni di euro e il Decreto aiuti bis ha previsto un rifinanziamento del Fondo da cui attingere per versare i 200 euro una tantum con ulteriori risorse di 100 milioni, da sommare ai precedenti 500 euro per arrivare al totale dei 600 milioni di euro necessari.

Quando arriva bonus 200 euro per le Partite Iva

Pur con il rifinanziamento del fondo destinato all’erogazione del bonus di 200 euro una tantum ai titolari di Partita Iva, secondo gli ultimi aggiornamenti non si sa ancora quando lavoratori autonomi e professionisti potranno effettivamente ricevere il pagamento dovuto. Si attende ancora, infatti, il decreto ministeriale con tutte le indicazioni di modalità e tempi per richiedere il bonus per avere il bonus una tantum di luglio. Sarebbe dovuto arrivare nel mese di giugno ma, considerando il troppo tempo già trascorso e le ultime novità del Decreto Aiuti bis, si spera possa arrivare in queste settimane per permettere ad autonomi e professionisti con Partita Iva di ricevere il bonus entro ottobre.

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