Il nuovo bonus da €500 per i figli a carico: gioia delle famiglie per l’aiuto

Per le famiglie con i figli a carico ci sono tutta una serie di aiuti che sono veramente preziosi.

Ma è assolutamente importante conoscere un bonus da €500 che può essere una mano preziosa proprio per chi abbia dei figli.

ANSA

Da quando è arrivato l’assegno unico universale tantissimi bonus che venivano erogati per i figli non esistono più.

Un bonus utile

Infatti il bonus bebè oppure anche gli assegni familiari sono stati cancellati dall’assegno unico.

Pixabay

Sicuramente l’assegno unico è una misura molto importante perché è una misura pienamente universale e quindi tutte le famiglie beneficiano di questo aiuto. Ma oggi come oggi i bonus che possono essere cumulati all’assegno unico universale sono pochi e quindi questo bonus 500 euro sicuramente risulta importante. Questo bonus da 500 euro è una bella conferma del governo Draghi infatti si tratta del bonus cultura per i diciottenni. Tutti i diciottenni possono fruirne ma se è vero che questo bonus cultura è molto prezioso è vero anche che su questo bonus ci sono notevoli problemi.

Truffe e problemi

Infatti il bonus cultura consente di acquistare tantissimi prodotti ed attività culturali ma negli anni passati alcuni giovani ne hanno approfittato per acquistare prodotti proibiti e sono finiti nei guai. Vediamo come funziona questo bonus e soprattutto quello che si può e non si può comprare. Con il bonus da €500 per i diciottenni si possono comprare libri cartacei oppure libri digitali. Con questo bonus si possono comprare anche i corsi di lingue oppure l’accesso a teatro cinema. Con questo bonus si possono anche comprare abbonamenti a riviste oppure ingressi ad appuntamenti culturali. Insomma tantissimi prodotti e attività culturali possono essere acquistati grazie al bonus per i diciottenni introdotto da Matteo Renzi, il problema però è che soltanto queste cose possono essere acquistate col bonus di €500.

Cosa si può comprare e cosa no

Tuttavia alcuni negozianti truffaldini negli anni scorsi hanno fatto una proposta molto allettante ai ragazzi. Infatti ai diciottenni veniva proposto di acquistare in modo simulato prodotti culturali presso un determinato negozio. Formalmente il ragazzo stava acquistando una serie di libri e di prodotti culturali ma in realtà il commerciante gli restituiva il denaro speso in denaro liquido. Ovviamente il commerciante truffaldino tratteneva per sé una certa percentuale. Il ragazzo si ritrovava così quasi 500 euro liquide da poter spendere per quello che più gradiva. Questa però è una truffa e bisogna stare attenti e non cascarci.

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