Gli abitanti della Basilicata non pagheranno per 10 anni il consumo del gas

A seguito della proroga degli accordi con Eni per l’estrazione di petrolio arriva il gas gratis in Basilicata: la situazione e le critiche

Da quando è iniziata l’estrazione del petrolio nella Val d’Agri, i cittadini della Basilicata potranno beneficare della concessione Eni. C’è infatti un accordo del valore di 1,3 miliardi di euro che garantirà il gas gratis a tutti i cittadini della Basilicata per ben 10 anni. Andando a considerare lo sconto sulla prima voce della bolletta, il risparmio per chi abita in quella regione sarà di oltre il 50%.

Si tratta però di un risparmio criticato dalle associazioni ambientaliste perché gli effetti delle trivellazioni nella Val d’Agri su ambiente e salute delle persone non possono essere ripagate con il gas gratis. Tuttavia, il presidente della regione Basilicata, Vito Bardi, non è d’accordo perché innanzitutto non ci saranno nuove trivellazioni, come previsto dal Piano per la Transizione energetica.

Gas gratis in Basilicata, gli effetti dell’accordo con Eni

La concessione rinnovata fa infatti riferimento alla superficie già interessata dall’estrazione in seguito ai precedenti accordi. Inoltre il gas gratis per 10 anni sarà concesso solo ai privati e non alle aziende perché altrimenti sarebbe un aiuto di Stato. Bardi spiega che alle imprese arriverà comunque un beneficio indiretto di un maggior giro di soldi, tra risparmio dei cittadini e ripopolazione del territorio.

L’accordo permette all’Eni di continuare a estrarre petrolio nella perforazione già aperta fino al 26 ottobre 2029. Bardi spiega: “Prima i soldi delle compensazioni passavano anche per l’intermediazione della politica, ora arriveranno direttamente ai cittadini e alle famiglie. Naturalmente continueremo a pagare gli oneri di sistema che sono nelle disponibilità della Regione”.

Non mancano però le critiche, come quella di Legambiente, che riferimento all’inversione di marcia rispetto alla transizione ecologica, e degli attivisti che ricordano i disastri ambientali causati da Eni dal Novanta a oggi.

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