La situazione delle famiglie italiane è sempre più dura e sempre più precaria ma sono soprattutto le mamme disoccupate con i figli a carico a vivere le condizioni peggiori.
Infatti oggi in Italia si sono tante mamme disoccupate con i figli a carico che realmente non sanno come andare avanti.
In Italia il lavoro è sempre più scarso e sempre più precario e quando si deve contemporaneamente cercare un lavoro e allo stesso tempo badare ai figli sicuramente ci si accorge di quanto lo Stato Italiano sia lontanissimo anni luce da altri Stati europei che sono realmente vicini alla loro popolazione.
Un aiuto etico per le mamme
Ecco perché l’assegno comunale per le mamme disoccupate rappresenta comunque sia uno strumento veramente prezioso.
Infatti l’assegno comunale per le mamme disoccupate mette in campo €350 per i primi cinque mesi di vita del figlio. Si tratta di un assegno da €350 al mese che la mamma disoccupata potrà avere proprio per i primi cinque mesi di vita del bebè. E’ un aiuto sicuramente importante anche se limitato nel tempo e vediamo chi potrà usufruirne. Per poter usufruire del bonus la mamma deve essere disoccupata oppure deve svolgere uno di quei tantissimi lavori poveri che purtroppo in Italia non consentono nemmeno di sopravvivere.
Come ottenerlo
Dunque se la mamma sia effettivamente disoccupata svolga un lavoro povero e se abbia un ISEE entro un determinato tetto fissato dalla normativa potrà chiedere l’assegno comunale di €350 al mese. Tuttavia per poter avere questo assegno comunale c’è anche bisogno che la mamma non percepisca l’indennità di disoccupazione. Infatti se la mamma anche avendo gli altri requisiti previsti dalla legge percepisce l’indennità di disoccupazione l’assegno comunale non si potrà avere. Quindi la domanda va presentata al comune anche se poi l’assegno sarà erogato dall’INPS. La mamma dovrà presentare la domanda al comune direttamente oppure tramite il CAF. Sarà poi il comune a girare tutta la documentazione all’INPS.
Domanda e tempi INPS
Una volta ricevuta la documentazione l’INPS usualmente ci mette circa 30 giorni lavorativi per elaborare la pratica e per cominciare a versare l’assegno sul l’IBAN indicato dalla mamma. Dunque la procedura per poter avere questo assegno mensile per la mamma disoccupata coinvolge sia il comune che l’INPS. Si tratta di un assegno sicuramente etico ed è importante. Ma ormai gli italiani chiedono sempre più forza di essere finalmente rispettati e dunque chiedono un salario minimo e un reddito di base universale.
