Conto cointestato: ora gli italiani li chiudono perché i controlli sono troppi e il saldo non appartiene a chi credi

Troppi problemi sui conti correnti cointestati e gli italiani ormai valutano concretamente l’opzione di chiuderli.

Vediamo perché i conti correnti cointestati creano così tanti problemi e perché sono così tanto nel mirino del fisco. Inoltre è anche importante capire a chi appartenga il saldo perché non è così scontato come si crede.

ANSA

Innanzitutto i conti correnti cointestati possono creare problemi se non c’è accordo tra i due cointestatari.

Fisco e problemi

Infatti è vero che i conti correnti cointestati in linea di principio se sono a firme disgiunte consentono a chiunque dei due di poter prelevare liberamente quello che vuole ma è anche vero che recenti sentenze della Cassazione sostengono che se uno versa una cifra e l’altro la preleva senza l’autorizzazione del primo potrebbero sorgere numerosi problemi. Infatti queste nuove sentenze ed ordinanze della Cassazione sicuramente vanno a responsabilizzare molto i vari cointestatari. Ma soprattutto il conto corrente cointestato è nel mirino del fisco. Infatti il fisco sa bene che i conti correnti contestati possono essere utilizzati come strumento per trasferire somme illecitamente da un soggetto ad un altro.

Agenzia delle entrate

Anche se nella maggior parte delle famiglie in realtà il conto cointestato è semplicemente uno strumento per pagare le spese di un solo conto corrente e anche per tenere sotto controllo con più chiarezza le entrate e le uscite della famiglia, questo al fisco non interessa.

Pixabay

Quindi i conti correnti cointestati oggi sono sotto la lente del fisco che può utilizzare la super anagrafe dei conti correnti e anche l’intelligenza artificiale vera. Con questi controlli assolutamente informatizzati il fisco può tenere sotto controllo i conti correnti e qualsiasi movimento giudicato anomalo sarà immediatamente oggetto di accertamenti.

A chi appartiene il saldo

Ma molti italiani hanno anche una certa confusione riguardo a chi spetti il saldo del conto cointestato. In linea di principio secondo gli ultimi orientamenti giurisprudenziali il saldo si considera di proprietà dei vari cointestatari del conto corrente in parti uguali. Tuttavia questa è solo una presunzione. Infatti accordi diversi tra i cointestatari o anche una serie di prove possono dimostrare che i soldi vanno ripartiti in modo completamente diverso. Dunque quella della presunzione delle parti uguali è appunto un qualcosa che può essere facilmente superato.

Impostazioni privacy