Un fenomeno sicuramente molto particolare e molto importante sta coinvolgendo gli euro.
Infatti gli euro in circolazione sono sempre di meno e c’è chi sostiene che presto la moneta fisica potrebbe letteralmente scomparire.
Si tratta di un fenomeno già in alto ma che si sta potenziando nel tempo ed è importante per gli italiani capire che cosa sta succedendo.
Cosa succede a banconote e monete
Le monete e le banconote in euro sono nel mirino del governo ma anche delle banche. Vediamo di capire perché.
Il governo vuole ridurre sempre di più l’utilizzo del denaro in contanti proprio per evitare il fenomeno dell’evasione fiscale. Infatti con il denaro in contanti realizzare l’evasione fiscale è facilissimo perché i pagamenti non sono tracciabili e di conseguenza il fisco non può venirne a conoscenza. Per il professionista che voglia farsi pagare in nero basterà utilizzare il denaro in contanti e il fisco verosimilmente non scoprirà mai questo pagamento occultato. Tuttavia il denaro in contanti è anche nel mirino delle banche. Pochi lo sanno ma addirittura un terzo delle filiali bancarie italiane è stato chiuso negli ultimi anni.
La rivoluzione sui pagamenti
Infatti le banche puntano progressivamente e chiudere tutte le filiali fisiche e anche tutti i bancomat. Con il denaro elettronico infatti la banca non ha necessità di avere filiali fisiche e bancomat. Tutte le transazioni avverrebbero con il denaro elettronico e per la banca ci sarebbero soltanto guadagni e pochissimi costi. Quindi il danaro fisico è destinato progressivamente a scomparire a favore del danaro di digitale.
Cosa cambia per gli italiani e chi non è contento
Tuttavia contro questa vera e propria rivoluzione ci sono anche delle polemiche. Infatti pagare con i pagamenti digitali significa dover pagare una commissione per ogni transazione e c’è chi ritiene che questo sia un vantaggio soltanto per le banche ma non per i cittadini. Si tratta sicuramente di una grande rivoluzione che però non tutti amano e con la quale non tutti sono d’accordo. Sicuramente il passaggio alla moneta digitale sarà l’occasione per stanare tanti evasori fiscali, ma il fatto di dover pagare delle commissioni per ogni singola transazione sicuramente è qualcosa che non piace agli italiani.
