Il ministro Daniele Franco e il garante per la privacy hanno presentato la nuova intelligenza artificiale Vera.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione per quello che riguarda i controlli fiscali e gli esperti dicono che davvero nessuno sfuggirà a questi durissimi controlli.
Vediamo che cosa cambia. Con i nuovi controlli informatizzati che sfruttano gli algoritmi dell’intelligenza artificiale, tantissime banche dati saranno incrociate.
Controlli incrociati
Infatti il Fisco non soltanto incrocerà i dati dei conti correnti ma utilizzerà anche i dati catastali integrati con i controlli con i droni.
Infatti il fisco vuole non soltanto incrociare i movimenti sul conto corrente con i dati catastali ma integrare i dati catastali con i rilevamenti fatti con i droni. Questo viene fatto proprio per scoprire i tanti immobili fantasma e i tanti immobili non in regola. Ma questi dati verranno incrociati anche con i dati provenienti dai social network e con i dati provenienti da altre banche dati. In sostanza la spesa di tutti i giorni con la carta di credito, i prelievi al bancomat e i dati provenienti da tante fonti diverse saranno incrociati insieme e si prevedono addirittura 2,5 milioni di lettere di compliance.
Tante lettere dalle entrate
Infatti il Fisco stima che con questi controlli durissimi verranno fuori addirittura 2,5 milioni di cittadini non in regola. Proprio per questo il fisco stima di inviare tutte queste lettere di compliance proprio in seguito di questi durissimi controlli. Lo scopo dell’Agenzia delle Entrate è proprio quello di stanare tutti gli evasori. Infatti i controlli con l’intelligenza artificiale hanno l’obiettivo molto ambizioso di far letteralmente crollare l’evasione fiscale entro il 2024. Il governo punta moltissimo su questi controlli e proprio per questo non soltanto sta dando grandi risorse all’Agenzia delle Entrate ma sta puntando anche su forti reclutamenti di personale.
Nuove categorie e criteri
Infatti l’Agenzia delle Entrate sta cercando nuovi dipendenti proprio per riuscire a stare dietro alla mole di irregolarità che i nuovi sistemi con l’intelligenza artificiale potranno fare emergere. La cosa più particolare di questa rivoluzione del fisco è che anche categorie che fino ad oggi sono state sostanzialmente ignorate dai controlli vi saranno invece ricomprese. Categorie come i pensionati o i dipendenti statali saranno attentamente monitorate dal fisco.
