Adesso dall’INPS arrivano tanti soldi per i figli a carico: torna anche il bonus bebè

Arrivano i nuovi aiuti per i figli a carico e le famiglie ne hanno veramente bisogno.

E’ l’INPS in questo mese di settembre a disporre tutta una serie di pagamenti relativi ai figli a carico che sono veramente preziosissimi per le famiglie.

ANSA

Come sappiamo da quando esiste l’assegno unico universale le famiglie hanno a disposizione una cifra fissa ogni mese.

I nuovi aiuti INPS

Tuttavia da quando esiste l’assegno unico universale i bonus a disposizione delle famiglie sono molti di meno e quindi se l’INPS mette a disposizione delle cifre proprio pensate per i figli, è assolutamente il caso di approfittarne. Innanzitutto i bonus per i figli a carico attualmente sono pochi ed è il caso di sottolinearli. Innanzitutto c’è il bonus nido che eroga €3.000 di rimborso per le spese del nido pubblico e del nido privato. Il bonus nido è già richiedibile da agosto sulla piattaforma dell’INPS. Quindi tutte le famiglie che hanno i bambini fino ai 3 anni di età possono chiedere questo rimborso mensile per il nido. Ma l’INPS sempre a settembre mette anche in pagamento il bonus per i figli disabili.

Aiuti mirati e molteplici

Il bonus per i figli disabili eroga €150 al mese se si ha un solo figlio con disabilità entro il 60%.

Pixabay

Ma si arriva addirittura a 500 euro al mese se i figli con disabilità entro il 60% sono tre. Oltre al bonus per i figli disabili però c’è il pagamento anche del bonus bebè che fa riferimento ai bambini nati nel 2021. Ma un altro bonus sempre a disposizione delle famiglie che è sempre cumulabile con l’assegno unico universale è un bonus che non è pagato dall’INPS ma che si può avere come detrazione IRPEF. Questo bonus è uno dei bonus più ricchi perché permette alle famiglie di detrarre €1000 per ogni singolo figlio.

Bonus non solo dall’INPS

Questo bonus è il famoso bonus musica che permette di detrarre €1000 per ogni singolo figlio proprio relativamente alle spese per l’educazione musicale. La cosa vantaggiosa del bonus musica è che la detrazione può essere richiesta da entrambi i genitori ma sempre entro il tetto massimo dei mille euro per ogni singolo figlio. Ma per le mamme disoccupate c’è sempre a disposizione l’apposito bonus che va richiesto al comune ma che poi viene concretamente erogato dall’INPS e che mette a disposizione della mamma disoccupata €350 al mese per i primi mesi di vita del bambino.

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