Pensioni non pagate dall’INPS, come correre ai ripari

Ecco cosa bisogna fare se l’Inps non paga la pensione. Tutte le informazioni utili per risolvere questo problema. 

Periodicamente l’Inps effettua dei controlli sulla posizione dei beneficiari prima di pagare gli assegni delle pensioni. Oltre a rispettare i requisiti fondamentali bisogna anche rispettare altri requisiti formali.

ANSA

Basta poco per non vedere più l’assegno della pensione dell’Inps. Le truffe online, infatti, sono all’ordine del giorno. Ecco cosa bisogna fare in quei casi.

Pensioni non pagate dall’INPS, come correre ai ripari

C’è un requisito fondamentale per ricevere l’assegno mensile dell’Inps per quanto riguarda la pensione: è l’esistenza in vita. Fra i pensionati, infatti, è molto alto l’indice di mortalità e l’Istituto, per questa ragione, monitora ogni giorno tutto incrociando i dati anagrafici comunali per controllare se il beneficiario della pensione è ancora in vita. Qualche dato, però, può sfuggire ai controlli che periodicamente fa l’Inps. Inoltre ci sono anche persone che non dichiarano la morte per intascare illegalmente la pensione. Molti, infatti, sono gli episodi che sono finiti al centro di vicende giudiziarie.

Per i pensionati italiani che vivono all’estero, invece, è prevista una procedura diversa. Per loro, infatti, è attiva la rete consolare e Citibank. Ogni anno i beneficiari residenti all’estero devono comunicare all’Inps la loro esistenza. Nel caso in cui ciò non avviene la pensione è prima sospesa e poi revocata d’ufficio.

Infine, i pensionati devono fare molta attenzione per i pagamenti che ricevono online attraverso la banca o la Posta. Bisogna prestare sempre massima attenzione ai dati inseriti. Soprattutto per quanto riguarda il codice Iban che a volte può non essere riconosciuto. In questi casi è l’Inps a comunicare tutto al pensionato attraverso email o sms in caso di variazione di Iban sul quale è accreditata la pensione.

Come specificato, è sempre importante fare attenzione alle truffe online che purtroppo sono sempre di più all’ordine del giorno. Ci sono, infatti, hacker che procedono in questa truffa per rubare soldi ai pensionati che non sono in grado di tenere sotto controllo la situazione. Quindi bisogna sempre prestare la massima attenzione per quanto riguarda gli inserimenti dei dati bancari che servono alla riscossione della pensione.

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