Bollette, perchè non torneremo più ai prezzi di prima

E’ bene sapere che le bollette non torneranno più ai tempi di prima: scopriamo insieme perchè.

Gli aumenti di questi mesi sulle bollette sono ormai una realtà e peraltro sono destinati a permanere. La guerra in Ucraina, difatti, ha portato ad un innalzamento dei prezzi che non torneranno più come prima.

Bollette

Come oramai è stato annunciato da tempo, a partire dal mese di Ottobre si assisterà ad una vera e propria stangata. L’Arera, Autorità di Regolazione per energia, reti e ambiente, infatti, procederà con la comunicazione delle tariffe nuove che potrebbero aumentare fino al 60% in più. In poche parole, sugli italiani a partire dal prossimo mese si abbatterà una vera e propria stangata su cui è voluto intervenire anche il ministro Roberto Cingolani. Quest’ultimo, infatti, si è detto particolarmente convinto che i prezzi relativi alle bollette sia di luce che di gas non ritorneranno come prima. Tuttavia, ha anche sottolineato che si agirà per evitare aumenti insostenibili per le famiglie. In particolare, ha spiegato che è necessario mettere a punto un nuovo disegno riguardante il mercato dell’energia. Questo chiaramente richiede il tempo necessario.

Comprensibilmente, le dichiarazioni di Cingolani sono tutt’altro che confortanti per gli italiani che difatti dovranno far fronte a rincari sulle bollette senza precedenti abbandonando definitivamente la speranza di poter tornare alla normalità. Va detto poi che le famiglie sono chiamate a fronteggiare non solo gli aumenti sulle bollette ma anche quelli relativi alla spesa alimentare. I rincari, infatti, stanno riguardando non solo le materie energetiche ma anche i prodotti di prima necessità come, ad esempio, pane, pasta e così via. Non ultimo è anche il problema legato alla benzina che sta rendendo particolarmente difficoltoso l’uso dell’auto per molte famiglie italiane che, difatti, stanno scegliendo di muoversi con i mezzi di trasporto pubblico, di gran lunga più economici. L’inflazione, chiaramente, non gioca a favore di coloro che versano in condizioni economiche particolarmente precarie. Nel mese di settembre infatti è balzata sull’8,9 per cento. Il nuovo Governo sarà chiamato a far fronte a diverse questioni che stanno particolarmente a cuore agli italia che, tra l’altro, ripongono in Giorgia Meloni grandi speranze.

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