Prezzi senza freno, perché l’autunno del 2022 potrebbe essere il peggiore della nostra vita

Continua la corsa degli aumenti sulle bollette. I prezzi sono ormai senza freno e c’è chi dice che l’autunno 2022 potrebbe essere il peggiore

Non sarà un fine 2022 facile per il nostro Paese. I rincari dei prezzi dell’energia sono ormai senza freno e ormai tutti sono in difficoltà. Tra imprese che chiudono o sospendono i lavori e famiglie che non sanno come pagare le bollette, la situazione essere diventata ormai critica.

(aumenti prezzi/Ansa)

Ecco, quindi, perché sarà un autunno particolarmente difficile e che cosa ci aspetta nelle prossime settimane sul fronte dei prezzi dell’energia.

Prezzi in aumento anche in autunno

Non è affatto difficile imbattersi in qualcuno che si dichiara in difficoltà con le bollette negli ultimi due mesi. I prezzi dell’energia, ma non solo, sono letteralmente senza freno e preannunciano un autunno particolarmente difficile. Ad aumentare, infatti, sono solo le bollette, ma anche i prezzi degli alimentari.

Fare la spesa risparmiando è ormai un’impresa e il costo è aumentato anche fino a 50 euro per l’acquisto di soli beni di prima necessità. A peggiorare le cose ci ha pensato l’arrivo di ulteriori bollette con prezzi in aumento che hanno fatto segnare record mai visti. Rincari che riguardano quindi gas, luce, affitti, mutui, polizze assicurative, ecc. Un fenomeno che dipende dall’inflazione.

È di pochi giorni fa, intanto, la comunicazione di Arera secondo cui il prezzo delle bollette della luce, riferite al quarto trimestre dell’anno per i clienti in tutela, vedranno un aumento del 60%. Si attende la comunicazione riguardo i rincari delle bollette del gas.

Secondo alcune stime, gli italiani potrebbero arrivare a spendere circa 1.322€ rispetto ai 632€ dello scorso anno. Si tratta di un aumento di circa il 100%, che potrebbe essere addirittura aggravato dall’incidente avvenuto presso il gasdotto Nord Stream I, e che potrebbe provocare un rincaro di ulteriori 190€.

(aumenti prezzi/Ansa)

Per quanto riguarda gli alimentari, in Italia si registra un rincaro dei prezzi soprattutto per i prodotti di prima necessità. Il pane ha visto un aumento del 18%, mentre la spesa il costo della spesa in generale è cresciuta del 10,2%.

Ma non solo alimentari ed energia. Si stanno registrando importanti e preoccupanti rincari anche nel settore immobiliare. I canoni per le case in affitto sono aumentati praticamente ovunque così come i costi del mutuo, trainati dall’aumento dei tassi di interesse da parte della Bce.

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