Pellet perché per riscaldare conviene davvero

Con l’arrivo dell’inverno è giusto guardarsi intorno per non consumare con il riscaldamento. Ecco perché la stufa a pellet conviene

L’inverno è alle porte e le previsioni, ovviamente, parlano del freddo in arrivo. Sarebbe una notizia normale se ci trovassimo, appunto, in condizioni normali, ma così non è. A causa della crisi energetica, infatti, la questione del gas e del riscaldamento è sempre più centrale.

(Stufe a pellet)

A seguito degli incredibili aumenti sulle bollette di settembre, sono molti i cittadini che si stanno guardando intorno per riscaldare sul riscaldamento. Ecco, quindi, perché la stufa a pellet conviene ancora.

Ecco perché conviene la stufa a pellet

Nonostante gli ultimi rincari, utilizzare una stufa a pellet vuol dire ancora fare una scelta di risparmio. Purtroppo, il prezzo è salito del 300%, soprattutto per via della guerra in Ucraina. La maggior part del pellet, infatti, proviene proprio da Russia, Ucraina e Bielorussia, oltre a molteplici Paesi dell’est Europa.

Tuttavia, ad aumentare non è solo il pellet, anzi, ma anche il gas che resta comunque ancora più costoso del riscaldamento a legna. Le speculazioni aumentano e l’Unione Europea non è ancora in grado di prendere una decisione forte. Dunque, ecco perché conviene la stufa a pellet.

Negli ultimi anni sistemi come questo hanno subito un grandissimo incremento del suo utilizzo. Questi possono essere installati con grande facilità e rappresentano ancora una buona scelta in ottica di risparmio energetico. Le emissioni risultano essere molto basse e l’installazione del tubo (di circa 100mm di diametro) è molto semplice.

(Stufe a pellet/Ansa/Archivio)

Ma, nonostante i rincari della materia prima, è ancora conveniente utilizzare la stufa a pellet? Il calcolo per rispondere a questa domanda non è affatto semplice, ma è comunque possibile effettuare una stima. Tra le prime cose da considerare c’è ovviamente la quantità di consumo del pellet, la materia prima della stufa.

Una stufa a pellet con una potenza termica di circa 10 chilowattora, in una giornata in cui resta accesa per circa 12 ore, consumerà circa 2,5kg per ogni ora in cui questa viene utilizzata, quindi 25/30 kg al giorno. Dunque, il consumo e la convenienza di una stufa a pellet saranno correlati alle ore di accensione giornaliere.

Non meno importante è la qualità del pellet utilizzato per il riscaldamento. Più questa sarà migliore, più la combustione sarà duratura e, quindi, occorrerà meno materiale. La classe A1 è la miglior qualità del pellet in commercio.

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