Arriva finalmente una buona notizia per quei cittadini che, per ottenere i contanti, utilizzano il prelievo bancomat
Nelle ultime settimane nel nostro Paese si è letteralmente acceso il dibattito riguardo l’utilizzo del Pos (con relativo obbligo) per poter acquistare presso le attività commerciali e altri esercenti o erogatori di servizi (come ad esempio i taxi). Le azioni di questo governo Meloni puntano tutte a disincentivare l’utilizzo di questo comodo dispositivo (provocando un inevitabile aumento dell’evasione fiscale).
Un dibattito che sta tenendo banco da giorni e che, indirettamente, ha dato inizio ad un’ulteriore discussione molto attesa. Ma, a quanto pare, sembra esserci finalmente una buona notizia per molti cittadini, soprattutto per coloro che utilizzano spesso il prelievo del bancomat. Ecco che cosa succederà a breve grazie ad un recente provvedimento.
Arriva una buona notizia sul fronte de prelievo bancomat
A seguito della bocciatura fatta da parte dell’Antitrust, la quale non ha avallato la proposta avanzata da Bancomat S.p.A., non dovrebbe esserci alcun aumento di commissione relative alle operazioni al bancomat. È questa la buona notizia per molti cittadini che spesso utilizzano il prelievo bancomat. Una decisione che sarà certamente accolta in maniera positiva da molti cittadini.
L’intenzione di Bancomat, a seguito del suo progetto presentato nel 2020, era quella di realizzare una vera e propria riforma dei prelievi riguardante gli sportelli Atm. Secondo le bozze presenti nel modello, infatti, era previsto una commissione di un massimo di 1,50€ a prelievo. Ad oggi, nel caso di prelievo al bancomat da parte di un cliente di una banca diversa, l’istituto bancario preso in considerazione consegna al gestore Atm una commissione di 0,47€. Ma ci sono alcuni istituti bancari che chiedono anche fino a 1,90€ a commissione.
Dunque, Bancomat S.p.A. chiedeva di stabilire una tariffa Atm per il cliente con un tetto massimo di 1,50€ per ogni prelievo. Ma per molti clienti si sarebbe corso il rischio di pagare più del dovuto. A questo proposito è arrivato il parere dell’Antitrust, la quale si è espressa in maniera negativa sulla proposta. Sono state molte le banche popolari ad esprimere dubbi e pareri in riferimento alla proposta di Bancomat S.p.A.
Secondo l’Antitrust ci potrebbe essere il rischio che si creino ostacoli rilevanti per la concorrenza tra le varie banche riguardo l’erogazione dei servizi ai vari clienti. “Bancomat non ha fornito prova, singolarmente e dettagliatamente – precisa l’Antitrust – che sussista ciascuna delle quattro condizioni prevista dall’art. 101.3 che avrebbero potuto condurre ad una esenzione in deroga”.
