Bollette illegali, come puoi avere i tuo soldi indietro

Occhio alle bollette. Sono in corso delle istruttorie. Adesso c’è la possibilità, per i consumatori, di riavere indietro i soldi delle bollette indietro. 

Aumenti illegittimi. La speranza di molti cittadini che attendono di riavere i propri soldi indietro. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviate delle istruttorie. Adesso le compagnie di luce e gas potrebbero essere costrette a risarcire i propri clienti.

Bollette illegali, come puoi avere i tuo soldi indietro
Bollette illegali, come puoi avere i tuo soldi indietro

Famiglie e imprese sono in attesa di novità riguardo i nuovi bonus e sconti da parte del Governo riguardo il caro bollette. Intanto arriva la notizia che fa sperare molti consumatori. Dall’Antitrust arrivano buone notizie. Negli ultimi mesi, infatti, ci sarebbero stati ben 7,5 milioni di aumenti. Questi sono stati decretati illegittimi da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Cosa significa questo? Che adesso le persone dovranno essere risarcite direttamente dalle aziende che hanno effettuato questi rincari. Ecco in che modo.

Bollette illegali, come puoi avere i tuo soldi indietro

Il Garante della Concorrenza ha condannato le compagnie di luce e gas che nell’ultimo periodo hanno effettuato degli aumenti unilaterali. Nel mirino ci sono sette aziende: Eni, Enel, Hera, Edison, A2A, Acea ed Engie. Ecco di cosa sono imputate.

Avrebbero, nel corso di questi mesi, effettuato delle modifiche contrattuali illegittime. A variare il prezzo di fornitura di energia elettrica e gas. Attraverso un comunicato dell’Autorità di Garanzia della Concorrenza e del Mercato in Italia (Agcm), sono state rese note tutte le informazioni riguardo questo argomento che interessa tantissimi italiani che adesso sperano di ricevere indietro i propri soldi visto che le loro bollette sono state aumentato in modo illegittimo.

Delle sette aziende imputate, sono stati revocati i provvedimenti cautelari solo nei confronti di Hera e A2A. Dunque i clienti di queste due aziende non potranno sperare in possibili risarcimenti.

La questione riguarda solo i clienti che fanno parte del mercato libero. Secondo una percentuale, tutte le aziende che fanno parte di questo settore, coprono ben l’80% della fornitura di energia e gas in Italia. Tutti gli altri consumatori fanno parte del mercato tutelato che a breve dovrebbe scomparire per sempre lasciando spazio solo al mercato libero.

Aumenti bollette, come ricevere il rimborso

Bollette illegali, cosa succede adesso

Il 29 dicembre scorso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha parzialmente confermato i provvedimenti cautelari emessi il 12 dicembre nei confronti di Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie. Queste aziende hanno violato il Codice del Consumo effettuando degli aumenti in contrasto con l’articolo 3 del Decreto Legge 9 agosto 2022, n 115 (cd. Aiuti bis), convertito in Legge n. 142 del 21 settembre 2022. Ciò prevede di sospendere dal 10 agosto al 30 aprile 2023 le modifiche contrattuali che consentono alle società di aumentare il prezzo di fornitura di luce e gas.

Adesso le aziende in questione avranno tempo per presentare le proprie memorie difensive. La sensazione è che ci voglia ancora un po’ di tempo prima che avvenga il maxi risarcimento. Per il momento, dunque, non ci sono novità riguardo le modalità di ristoro. Servirà ancora qualche mese prima della decisione definitiva.

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