Ecco quali bonus casa potrai ancora usare nel 2023 dopo le modifiche normative apportate dal governo Meloni
Con l’insediamento del nuovo governo di Centrodestra, l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha apportato le prime modiche a numerose misure che, secondo il leader di Fratelli d’Italia, andavano cambiate. Tra queste vi sono certamente le prestazioni economiche dello Stato relative al miglioramento e rifacimento strutturale delle abitazioni.
Tra queste rientrano misure come il sostengo all’acquisto dei mobili, l’ecobonus, il bonus acqua potabile e, ovviamente, il famoso Superbonus. Quest’ultima è stata largamente criticata per aver prodotto un enorme quantità e spreco di risorse statali. Dunque, ecco quali bonus casa potrai ancora usare nel 2023 dopo le modifiche normative apportate dal governo Meloni.
Con la nuova Legge di Bilancio il governo Meloni ha confermato alcuni incentivi economici che forniscono al cittadino sostegno per effettuare modifiche e migliorie alla propria abitazione. Tuttavia, alcuni di queste sono stati cambiati o non sono stati addirittura rinnovati. A partire dal 1° gennaio 2023, infatti, il Superbonus 110% non esisterà più. La famosissima misura voluta dal governo Conte II (che ha fatto tanto discutere) verrà sostituita con una detrazione che scenderà al 90%.
Per quanto riguarda, invece, le case unifamiliari, i cui lavori sono stati terminati entro il 30 settembre 2022 o siano arrivati almeno al 30% della loro conclusione, la detrazione sarà ancora del 110%, fino al 30 marzo 2023. Le villette su cui il proprietario ha un reddito di riferimento al massimo di 15mila euro potranno rientrare nel bonus 90% fino al 31 dicembre 2023.
Sarà invece cancellato del tutto il cosiddetto bonus facciate. Questo era in scadenza a dicembre 2022 e, dunque, non è stato rinnovato. Arriva invece la proroga per quanto riguarda il bonus mobili. In questo caso, infatti, sarà possibile ottenere la detrazione del 50% per quanto riguarda l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici considerati ecosostenibili.
Infine, il bonus barriere architettoniche. È una detrazione del 75% per quanto riguarda gli interventi che risolvono il problema degli ostacoli negli edifici che già esistono. Con la nuova legge di Bilancio è arrivata la proroga anche di questa misura, di cui il cittadino potrà usufruirne fino al 2026.