Pensione a 63 anni, adesso è possibile: i requisiti e come fare la domanda

Adesso è possibile andare in pensione anche a 63 anni: ecco come fare la domanda e quali sono i requisiti richiesti in base alla legge di bilancio 2023.

In Italia i requisiti per ottenere la pensione di vecchiaia sono il raggiungimento dei 67 anni di età ed aver maturato almeno 20 anni di contributi. Per chi svolge lavori particolarmente usuranti e rischiosi, è invece possibile conseguire la pensione a 66 anni e 7 mesi di età, a patto di avere almeno 30 anni di contributi lavorativi versati.

La pensione a 63 anni adesso è possibile: ecco i requisiti per accedere all'Ape Sociale come caregiver - Investire sul web.
La pensione a 63 anni adesso è possibile: ecco i requisiti per accedere all’Ape Sociale come caregiver – Investire sul web.

L’approvazione della legge 197/2022 ha portato alcune importanti novità per ciò che riguarda l’accesso alla pensione, a cui si potrà accedere anche a partire dai 63 anni di età e con 30 anni di contributi versati. Questo sarà possibile per tutte le categorie che potranno beneficiare dell’Ape sociale, il sussidio economico introdotto dalla legge 232/2016.

In pensione a 63 anni, quali sono i requisiti per accedervi

Possono accedere all’Ape Sociale le seguenti categorie più deboli: i disoccupati con l’esaurimento integrale dell’indennità di disoccupazione, chi ha un’invalidità civile superiore al 74%, gli addetti ad attività particolarmente difficoltose e rischiose ed i caregiver. Questi ultimi sono tutti coloro che si prendono cura di un familiare disabile.

I caregiver sono coloro che si prendono cura di un familiare con un grave handicap - Investire sul web.
I caregiver sono coloro che si prendono cura di un familiare con un grave handicap – Investire sul web.

Più precisamente, la legge 197/2022 dettaglia che il riconoscimento del ruolo di caregiver dovrà essere fatto direttamente dal portatore di handicap grave. Al momento della domanda per accedere all’Ape Sociale, inoltre, bisognerà aver già svolto l’attività di caregiver per almeno sei mesi continuativi, senza aver ricevuto alcun compenso.

La scadenza da rispettare per l’Ape Sociale: manca pochissimo

I caregiver sono coloro che assistono un familiare in gravi condizioni di disagio. L’assistito può essere anche un familiare di secondo grado, nel caso in cui abbia superato i 70 anni di età. La domanda per accedere all’Ape Sociale andrà presentata entro il 1° marzo 2023. La pensione decorrerà dopo tre mesi, con un importo mensile non superiore a 1.500 euro.

Fra le altre possibilità di pre-pensionamento della legge 197/2022, c’è anche Quota 103. Vi potrà accedere chi avrà raggiunto i 41 anni di contributi e 62 anni di età entro il 31 dicembre 2023. Come avvenuto per Quota 100 e Quota 102, rimarrà la finestra mobile di sei mesi per coloro che lavorano nel settore pubblico. Nel privato, invece, sarà di tre mesi.

Opzione Donna, le importanti novità introdotte dalla legge di bilancio

La legge 197/2022 ha introdotto anche dei cambiamenti rilevanti per l’Opzione Donna. Vi potranno accedere le donne lavoratrici, sia dipendenti che autonome. I requisiti richiesti sono il raggiungimento di 60 anni di età e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2022. È possibile uno sconto anagrafico di un anno per ogni figlio, con un massimo di due anni.

Investire Oggi riporta che richiedenti dovranno inoltre far parte di una delle seguenti categorie: caregiver, donne con un’invalidità civile superiore al 74% e le lavoratrici per cui si è aperto un tavolo di confronto per la crisi aziendale presso la struttura per la crisi di impresa ai sensi dell’articolo 1, comma 852, della legge 297/2006.

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