Cartelle esattoriali, controlla subito: i tuoi debiti potrebbero essere cancellati

Controlla subito se i tuoi debiti contestati dalle cartelle esattoriali sono stati cancellati dai provvedimenti inseriti nella legge di bilancio 2023. Ecco le decisioni che sono state prese per la “pace fiscale” con i cittadini italiani.

La legge di bilancio 2023 autorizza una nuova “pace fiscale” con i cittadini. Si cercherà di raggiungere questo obiettivo attraverso la riduzione del contenzioso giudiziario a tutti i livelli ed in tutti i gradi di giudizio. Inoltre, si cercherà anche di alleggerire significativamente il magazzino dei carichi assegnati all’Agente di riscossione.

L'inaugurazione nuovi locali Agenzia delle Entrate di Genova nel 2020 - Investire sul web.
L’inaugurazione nuovi locali Agenzia delle Entrate di Genova nel 2020 – Investire sul web.

Verranno annullate le cartelle esattoriali con un valore inferiore ai 1.000 euro, ci sarà la rottamazionequater” delle cartelle esattoriali e verranno comminate sanzioni più basse per chi non ha pagato imposte al fisco. Per poter beneficiare dei provvedimenti della legge di bilancio, bisognerà rispettare tutti i requisiti richiesti descritti di seguito.

Ecco il tweet con cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’approvazione della legge di bilancio 2023:

Cartelle esattoriali, è possibile avere i debiti cancellati?

Per quanto riguarda le cartelle esattoriali con un valore inferiore a 1.000 euro, è previsto uno stralcio. I carichi, però, devono essere stati affidati all’ente di riscossione fra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2015. Inoltre, le cartelle devono risultare ancora pendenti il 31 marzo 2023. Bisogna notare che alcuni debiti sono esclusi da questo stralcio.

I nuovi locali dell'Agenzia delle Entrate di via Finocchiaro Aprile durante l'inaugurazione. Genova, 20 Gennaio 2020 - Investire sul web.
I nuovi locali dell’Agenzia delle Entrate di via Finocchiaro Aprile durante l’inaugurazione. Genova, 20 Gennaio 2020 – Investire sul web.

I tributi locali, come ad esempio l’IMU, e le multe stradali sono esclusi dalla sanatoria delle cartelle di importo inferiore a 1.000 euro. Anche i debiti previdenziali nei confronti di Enti previdenziali privati non sono inclusi nel provvedimento della legge di bilancio 2023. In questo caso, infatti, saranno gli Enti stessi a decidere come procedere.

Rottamazione ‘quater’ delle cartelle esattoriali: tutti i requisiti

La rottamazione “quater” delle cartelle esattoriali riguarda i debiti contenuti negli incarichi pervenuti all’Agente di riscossione fra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022. Permette la definizione agevolata dei debiti al di sopra dei 1.000 euro solo nel caso in cui il debitore provveda a farne richiesta entro il prossimo 30 aprile 2023.

Una veduta esterna della sede centrale dell'Agenzia delle entrate-Riscossione. Roma, 28 aprile 2022 - Investire sul web.
Una veduta esterna della sede centrale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Roma, 28 aprile 2022 – Investire sul web.

Le modalità con cui dovrà essere inviata la domanda di rottamazione della cartella esattoriale non sono al momento note. Si potrà scegliere se procedere a pagare il debito in un’unica soluzione oppure in 18 rate. In quest’ultimo caso, i pagamenti inizieranno a luglio 2023 e l’ultima rata sarà da corrispondere nel mese di novembre 2027.

Come controllare subito la presenza di cartelle esattoriali: il portale web

La manovra di bilancio 2023 prevede anche sanzioni più basse per chi non ha pagato imposte al fisco. È possibile verificare la presenza di eventuali cartelle di riscossione a proprio carico accedendo al portale dell’Agenzia Entrate Riscossione con SPID, CIE o CNS e controllando nella sezione denominata “Controlla la tua posizione“.

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