Quanti soldi hanno sui conti correnti gli italiani? Ecco come sta incidendo la crisi sui risparmi delle famiglie, che hanno un valore stimato di circa sei volte il PIL italiano, ovvero oltre 10 mila miliardi di euro.
L’attuale crisi economica sta cambiando le abitudini di risparmio delle famiglie italiane. Nel 2022 la spesa è rimasta sostenuta, ma si è concentrata soprattutto sui beni durevoli. Gli interventi del governo Draghi, fra cui il Decreto Aiuti ed il Decreto Aiuti-bis, hanno avuto un effetto positivo sui redditi dall’estate 2022, dove la spesa è lievemente cresciuta.
Secondo il Bollettino Economico della Banca d’Italia, anche le misure del governo Draghi per il contenimento dell’inflazione e dei costi energetici hanno migliorato la fiducia e la spesa delle famiglie. Nell’ultimo trimestre del 2022, però, si è iniziato a vedere un declino, nonostante le misure politiche di sostegno fossero state prorogate.
Conti correnti, diminuisce il reddito disponibile: i motivi
La fine del 2022 si è contraddistinta da un aumento della fiducia delle famiglie italiane nei confronti del miglioramento del tasso di occupazione nel prossimo futuro, e quindi anche delle condizioni economiche. Allo stesso tempo, a partire dal terzo trimestre 2022 il reddito delle famiglie italiane in rapporto al debito è diminuito.
Questo significa che i prestiti, rispetto al secondo trimestre 2022, hanno iniziato a pesare di più per le famiglie italiane. Bisogna anche sottolineare che l’aumento dei tassi di interesse da parte della BCE ha provocato anche una crescita del debito per i cittadini italiani, soprattutto per chi aveva sottoscritto finanziamenti a tasso variabile.
Diminuiscono le giacenze sui conti, la crisi si fa sentire
Gli italiani sono sempre stati un popolo risparmiatore, ma l’aumento dei costi energetici sta mettendo a dura prova le famiglie. Questo sarebbe anche dimostrato dagli stessi dati di Bankitalia, che mostrerebbe come le giacenze medie sui conti correnti privati dei cittadini italiani e stranieri siano in calo nella seconda metà del 2022.
I conti correnti sembrerebbero essere uno degli strumenti preferiti dagli italiani per conservare la loro ricchezza, stimata in circa sei volte il valore del PIL del Belpaese. A partire dal 2019 i depositi di liquidità in banca ed in posta sono aumentati, e di pari passo sono aumentati il numero di prestiti concessi dalle banche.
Quanti soldi hanno gli italiani sui conti correnti: i dati ufficiali
A fine 2020 i conti correnti aperti dagli italiani erano circa 75 milioni 900 mila. Questo significa che in molte famiglie si è aperto più di un rapporto. Generalmente, il numero dei conti correnti aumenta con l’aumentare del patrimonio. Nelle famiglie più abbienti, infatti, si ha una media di tre conti correnti aperti.
Il 77,1% dei conti correnti rientrano nello scaglione più povero. Questo significa che a fine 2020 oltre tre quarti degli italiani avevano meno di 12.500 euro in giacenza sul conto bancario o postale. Al contrario, lo 0,2% più ricco, corrispondente a circa 115.00 conti correnti, aveva un saldo superiore a 500.000 euro.
