Pensioni, fino a quando dovranno lavorare i giovani: la simulazione shock

L’INPS ha messo a disposizione un simulatore che permette di capire a quale età si potrà accedere alla pensione in base alle normative vigenti.

Tutti coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1° gennaio 1996 accederanno alla pensione con il regime contributivo. Allo stato attuale, i requisiti per ottenere la pensione anticipata ordinaria sono 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, mentre per le donna saranno sufficienti 41 anni e 10 mesi di contributi.

L'INPS ha pubblicato un simulatore per le pensioni dei giovani - Investire sul web.
L’INPS ha pubblicato un simulatore per le pensioni dei giovani – Investire sul web.

C’è anche la possibilità di ottenere la pensione anticipata a 64 anni di età. In questo caso, bisogna aver versato almeno 20 anni di contributi. C’è inoltre anche un requisito economico: il proprio assegno pensionistico deve essere almeno, 2.8 volte l’assegno sociale, che quest’anno è corrisponde a 1.409 euro.

Pensioni, ecco fino a quando lavoreranno i giovani

Con il Messaggio n. 298 del 18 gennaio 2023, l’INPS ha spiegato di aver usufruito dei fondi del PNRR per il rilascio di una nuova versione del servizio “Pensami“, acronimo di “PENSione A MIsura”, disponibile anche come app per smartphone. È una piattaforma che permette di calcolare la propria pensione contributiva simulando anche diversi scenari.

Come funziona il simulatore dell'INPS "Pensami" - Investire sul web.
Come funziona il simulatore dell’INPS “Pensami” – Investire sul web.

Si tratta di un sistema utilissimo per prendere consapevolezza dell’importo che si potrà percepire quando si deciderà di ritirarsi dall’attività lavorativa. Per potervi accedere, bisogna andare sul portale www.inps.it. Successivamente, bisogna accedere all’area “Prestazioni e servizi“. Successivamente, bisogna scegliere “Servizi” e poi “Pensami“.

Quali sono i servizi che fornisce “Pensami”, il simulatore dell’INPS

L’INPS avverte che la simulazione di “Pensami” diventa ovviamente più dettagliata se si forniscono tutti i dati con la massima precisione. Grazie a questo strumento, i più giovani potranno scoprire a partire da quale età potranno accedere alla pensione. Si potrà inoltre verificare di quali tipologie di pensione si potrà fare richiesta.

I dati 2021 dell'INPS riguardo le pensioni di vecchiaia e assistenziali - Investire sul web.
I dati 2021 dell’INPS riguardo le pensioni di vecchiaia e assistenziali – Investire sul web.

Bisogna sottolineare che “Pensami” non è in grado di fornire tutte le informazioni che un giovane potrebbe avere riguardo la propria futura pensione. Ad esempio, non restituisce una simulazione dell’importo dell’assegno pensionistico. Inoltre, “Pensami” non attinge alla banca dati dell’INPS, ma utilizza solo le informazioni inserite dall’utente.

Lo scenario per un ragazzo nato nel 1995 o nel 1985: i dati shock

I giovani che dovessero fare la simulazione del proprio scenario pensionistico con “Pensami” potrebbero avere davvero delle brutte sorprese. Chi è nato nel 1985 o nel 1995 potrà chiedere la pensione di anzianità a partire dai 74 anni, mentre la pensione anticipata sarà possibile per chi avrà almeno 44 anni di contributi versati.

Bisogna tenere presente che i dati restituiti da “Pensami” riflettono l’attuale quadro normativo. Il simulatore deve ancora essere aggiornato in base a quanto deliberato dall’ultima legge di bilancio 2023. Lo stesso si verificherà ogni volta che una legge o un decreto modificheranno ulteriormente il sistema pensionistico.

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