Bollette triplicate per errore: come affrontare il disastro

Diverse persone si sono trovate le bollette del gas triplicate per errore. Ecco quale parametro bisogna subito controllare sul contratto dell’energia e sulle bollette.

C’è una cosa che è meglio controllare subito sulla bolletta. Sembrerebbe, infatti, che alcune bollette siano triplicate poichè sono rimaste agganciate all’indice PFOR. È basato sul valore trimestrale del TFF, detto TFF QA, della Borsa del gas di Amsterdam. Fino al 30 settembre era l’indice ufficiale da cui l’Arera prendeva i dati per stabilire il prezzo medio del gas.

Bollette triplicate per errore: come affrontare il disastro
Bollette triplicate per errore: come affrontare il disastro – Investire sul web.

A partire dal 1° ottobre, l’Arera ha deciso di pubblicare i dati medi sul prezzo del gas riferendosi ad un altro indice, il PSV, acronimo di Punto di Scambio Virtuale. La differenza sostanziale fra il PFOR ed il PSV è che il primo pubblica il prezzo europeo del gas, il secondo quello italiano. C’è anche un’altra cosa che è molto importante sapere.

Bollette triplicate per errore: come affrontare il disastro

Nel momento in cui l’Arera ha deciso di non elaborare più il prezzo medio del gas usando il PFOR, che era troppo volatile, ha imposto nei fatti l’adeguamento  tutti i fornitori di gas del mercato a maggior tutela. Chi si rifornisce presso un fornitore al di fuori del mercato tutelato dovrebbe dunque verificare subito l’indice utilizzato dalla propria compagnia.

Come è aumentato il costo delle bollette agganciate all'indice PFOR
L’andamento dell’indice PFOR – Investire sul web.

A tal proposito, Il Fatto Quotidiano ha riportato la storia di un amministratrice di condominio, che ha visto le bollette triplicare. Ciò che l’ha subito colpita è che in un altro palazzo da lei amministrato, invece, i costi erano molto più bassi. Il tutto utilizzando lo stesso fornitore di gas per entrambi i condomini.

Il passaggio dal PFOR al PSV non è immediato: quanto ci vuole

L’amministratrice ha chiamato il fornitore di gas chiedendo maggiori spiegazioni. Ciò che ha scoperto è che, dove le bollette erano triplicate, il prezzo del gas era agganciato all’indice PFOR. L’altro palazzo dove i costi erano più contenuti, invece, era agganciato al PSV. Ha dunque chiesto di cambiare l’indice dove il gas era più costoso, facendo un’amara scoperta.

Ci vogliono circa 60 giorni per passare dalla bolletta del gas con i prezzi agganciati al PFOR a quella con i prezzi del PSV. I condomini dovranno quindi continuare a pagare salatissimo il gas per due mesi. La compagnia energetica ha spiegato di non poter cambiare unilateralmente l’indice del prezzo medio del gas in base al Decreti Aiuti-bis.

Cosa conviene fare in questo momento con la propria bolletta del gas

Devono essere dunque i clienti a controllare e chiedere eventuali variazioni in bolletta. Paolo Cazzaniga, esperto di tariffe energetiche di Altroconsumo, ha sottolineato come adesso sia più conveniente avere una bolletta del gas con i prezzi agganciati al PSV. La consulente giuridica di Altroconsumo, Anna Vizzari, ha sottolineato un altro aspetto.

Sarebbero arrivate numerose segnalazioni dove i clienti lamentano di avere un contratto dove si fa riferimento all’indice PSV. Poi, però, in bolletta trovano i prezzi relativi al PFOR che, ricordiamo, in questo momento sono molto più cari. In questo caso bisogna fare reclamo. Dopo 40 giorni, si può chiedere la conciliazione in Arera.

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