Rate+del+mutuo%2C+fra+pochi+mesi+saranno+un+problema+per+tutti
investiresulwebit
/2022/05/16/rate-del-mutuo-fra-pochi-mesi-saranno-un-problema-per-tutti/amp/

Rate del mutuo, fra pochi mesi saranno un problema per tutti

Published by
Federica Pollara

Cambiano i tassi sui mutui, sia fissi che variabili. Aumentano le rate mensili da 400 a 900 euro: cosa succederà in futuro?

A causa della forte crisi economica in corso sono cambiati i tassi fissi e variabili, da calcolare per le rate di rimborso dei mutui. I rialzi dell’inflazione, già oltre il 2% lo scorso Marzo, implicano aumenti mensili di qualche decina di euro sia sui mutui a tasso fisso e sia sui mutui a tasso variabile.

Il tutto varia ovviamente in base ai casi, alla durata e al tipo di mutuo scelto, dell’importo e tempo di estinzione. Tra il 2022 e il 2023 le rate potrebbero fluttuare tra i 400 e i 900 euro, in base ai tassi medi. Negli ultimi anni i tassi sono rimasti fissi ai minimi e i variabili erano sempre più convenienti. Purtroppo la prospettiva è già cambiata,

Stando alle stime attuali, i tassi torneranno a salire a breve, e pur non trattandosi di aumenti incontrollati -che comunque non raggiungeranno mai gli alti livelli pre-crisi- si torna comunque a salire e diventa meno vantaggioso comprare casa.

È da aggiungere che anche se, come accennato, sono soggetti a rialzi, i tassi non saranno agli alti livelli di qualche anno fa. Per effetto di un aumento dei tassi sui mutui, sia variabili che fissi, le rate mensili per il pagamento dei mutui cambiano e aumentano di conseguenza.

Rincaro dei tassi sui mutui: la situazione potrebbe peggiorare del 2023

In particolare, i mutui a tasso fisso, fermi finora più o meno sull’1%-1,4%, tornano a superare il 2%. Nello specifico, vediamo i tassi per i mutui da 20 e 30 anni, le durate più comuni per le quali si opta.

Per mutui a 20 anni, il tasso fisso oscilla tra l’1,92% e il 2,20% mentre il tasso variabile oscilla tra lo 0,59% e lo 0,82%. Per mutui a 30 anni, il tasso fisso oscilla tra 2,02% e il 2,35% mentre il tasso variabile oscilla tra lo 0,53% e lo 0,82%.

Ma facciamo un esempio pratico: consideriamo un mutuo da 180mila euro a 20 anni con tasso fisso. La rata mensile da 916 euro sale a 934 euro, mentre considerando il tasso variabile, le rate mensili salgono da 806 e 812 euro.

Se per esempio consideriamo la stessa cifra da ripagare in 30 anni, le rate con mutuo a tasso fisso passano da 672 a 702 euro, mentre le rate con mutuo a tasso variabile passano da 563 a 567 euro.

Dato l’attuale andamento dei tassi sui mutui, è stato previsto anche un aumento entro fine anno dell’Euribor, l’indice per il tasso variabile. A fine 2022 dovrebbe tornare a salire ed entro il 2023 questo potrebbe aumentare almeno di un ulteriore 1%, implicando ancora aumenti nelle rate mensili dei mutui.

Federica Pollara

Recent Posts

Bollo auto, cosa accade se lo paga la tua banca

Se il bollo dell'auto lo paga la tua banca si ha un duplice effetto e…

1 anno ago

Acquisto della casa, gli errori da non commettere se volete ottenere un mutuo

Ci sono diversi errori che si possono compiere durante l'acquisto della prima casa. Ecco come…

1 anno ago

Bollette luce e gas di aprile, cosa ci aspetta davvero

Cosa ci porterà il mese di aprile? Sicuramente le sorprese non mancheranno, soprattutto nelle bollette…

1 anno ago

Supermercato: arrivano i prezzi ribassati su tutti questi prodotti grazie al taglio dell’IVA. Aiuto fondamentale alle famiglie

Buona notizia per i cittadini italiani. Ora al supermercato arrivano i prezzi ribassati su tutti…

1 anno ago

1000 euro in più da spendere, perché l’emergenza non è passata

Non siamo ancora fuori dall'emergenza e presto potremmo trovarci a dover spendere ancora più di…

1 anno ago

Case, perchè non conviene più acquistare caldaie a gas

Acquistare le caldaie a gas non conviene più: ecco quali sono le motivazioni per cui…

1 anno ago