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Pensioni di luglio, quanti soldi riceverà chi vive con la minima

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Sabrina Pesce

I pensionati che percepiscono un assegno minimo si chiedono quanti soldi riceveranno a luglio. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Il mese di luglio si preannuncia essere particolarmente proficuo per i pensionati, anche per coloro che percepiscono un assegno minimo. A tal proposito, però, è importante sapere quali sono i requisiti reddituali e contributivi per avere una pensione più ricca.

A luglio, i pensionati i vedranno erogare oltre all’assegno pensionistico anche il bonus da 200 euro introdotto dal Governo per contrastare il carovita che sta interessando il nostro Paese e non solo a partire dal 24 febbraio. Dallo scoppio della guerra in Ucraina, difatti, si sta assistendo ad un aumento dei prezzi generalizzato che sta avendo ripercussioni sul prezzo delle materie prime e quelle alimentari. Ciò detto, tra i beneficiari di questa misura ci saranno anche i pensionati. Per avere accesso alla misura però in questo caso bisogna avere un Isee non superiore ai 35 mila euro.

Oltre al bonus in esame, luglio è anche il mese n cui sarà erogata la quattordicesima. Anche in questo caso sono previsti specifici requisiti reddituali e contributivi. Tanto per cominciare va precisato che la quattordicesima è destinata soltanto ai titolari di un assegno pensionistico non elevato. Nello specifico, la normativa stabilisce che la prestazione in esame è rivolta a coloro che presentano un assegno pensionistico di massimo di 1.048 euro lordi. Va da sè che l’importo della misura in questione cambia a seconda del reddito: l’importo minimo parte da 336 euro. Per quanto concerne i contributi, ad avere accesso alla quattordicesima saranno i pensionati con età superiore ai 64 anni di età. In particolare, in base a quella che è l’anzianità contributiva si rientra in uno scaglione di riferimento. Il primo arriva fino a 15 anni di contributi versati, il secondo invece va da 15 a 25 anni e, in ultimo, il terzo va fino ai 25 anni di contribuzione. Ciò detto, è chiaro che per molti il mese di luglio si preannuncia essere un mese particolarmente proficuo soprattutto per coloro che rientrano nei requisiti previsti dalla normativa in vigore per l’accesso al bonus da 200 euro nonché per la quattordicesima.

Sabrina Pesce

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