Bonus 200 euro, cosa controllare subito appena ti dicono che è arrivato

Cosa controllare subito dopo l’arrivo del bonus 200 euro. Ecco tutti i consigli utili e i dettagli su questo riconoscimento.

Per tutti i lavoratori dipendenti è in arrivo il bonus 200 euro, che sarà erogato direttamente dal datore di lavoro nella busta paga, per tutti quelli che soddisfano i requisiti. In particolar modo, hanno diritto al riconoscimento una tantum, tutti coloro che hanno beneficiato di un importo lordo inferiore a 2.692 euro, dello sgravio contributivo dello 0,8% introdotto dall’ultima legge di Bilancio.

Ecco in che modo i lavoratori possono verificare se, il bonus 200 euro, è stato inserito nel modo corretto nella busta paga. Per capire se puoi accedere alla platea di beneficiari è necessario considerare le prime buste paga del 2022, ossia quelle che fanno riferimento al periodo che va da gennaio al 23 giugno 2022. Per ricevere il sussidio è necessario che almeno uno degli stipendi percepiti sia inferiore all’importo lordo di  2.692 euro. Questa è, infatti, la soglia massima entro cui si può ottenere dello sgravio contributivo introdotto dall’ultima legge di Bilancio, con il quale è stata stabilita la quota contributi dovuta dal lavoratore che è stata ridotta dello 0,8%.

Bisogna, dunque, guardare alla voce in busta paga indicata con la scritta “retribuzione imponibile previdenziale”. Se l’importo, in quel caso, di almeno una mensilità dovesse essere inferiore alla soglia di 2692 euro, allora si avrà la possibilità di ricevere il bonus una tantum di 200 euro.

Il bonus di 200 euro su quale busta paga sarà erogato? A rispondere a questo quesito è direttamente l’Inps. Il riconoscimento dovrà essere erogato a luglio. Ciò significa che deve essere nella busta paga di giugno quando lo stipendio viene pagato il mese successivo a quello a cui si riferisce. Invece, deve essere nella usta paga di luglio se lo stipendio viene erogato nello stesso mese dello svolgimento del tuo lavoro.

Questa è la regola base per tutte le ditte. Tuttavia può capitare, in alcuni casi, che il bonus possa essere inserito nella busta paga di luglio anche quando lo stipendio viene pagato nei primi giorni di agosto. Alla voce variabili del mese, in busta paga, è indicato il bonus 200 euro.