In Italia la disoccupazione è un autentico dramma. Ma quel che è peggio è che anche i numeri di quei lavoratori che teoricamente risultano occupati sono gravemente falsati dal precariato.
L’Italia ormai è una giungla di disoccupati e lavoratori precari e sottopagati. Addirittura è emerso che un italiano su tre percepisce di introito meno del reddito di cittadinanza.
Una situazione veramente esplosiva se pensiamo al fatto che invece il costo della vita aumenta sempre.
Dunque abbiamo famiglie sempre più in difficoltà e allo stesso tempo un costo della vita che continua ad impennarsi.
Ma un nuovo bonus da €2500 può essere un aiuto veramente concreto a trovare un lavoro in grado di cambiare la vita. Prima di vedere questo bonus è importante sottolineare come la situazione in Italia sia estremamente tesa e non sorprende che da nord a sud praticamente in ogni città si siano formando gruppi spontanei per chiedere il reddito di base universale. All’estero progetti pilota per garantire un reddito minimo garantito a tutti sono già partiti da un pezzo e non si vede perché non possano partire anche da noi.
Questo bonus dal 2500€ messo in campo dallo stato in realtà all’inizio voleva solo €1.000 poi il Governo è intervenuto potenziandolo notevolmente e adesso è arrivato alla cifra importante di 2.500€. Questo bonus è focalizzato sul lavoro perché consente di appropriarsi di una patente e di un’abilitazione necessaria per fare il mestiere degli autotrasportatori. Gli autotrasportatori sono estremamente ricercati da nord a sud. In ogni regione italiana c’è una fortissima richiesta di autotrasportatori ma non se ne trovano. Dunque oggi il governo eroga 2500 euro proprio per conseguire la costosa patente necessaria per fare gli autotrasportatori. Con questo bonus tutti i ragazzi al di sotto dei 35 anni di età potranno sostenere i costi per avere questa patente e quindi cominciare subito a lavorare come autotrasportatori.
Ma attenzione perché il bonus in realtà può valere ancora di più. Infatti il bonus di €2500 è un bonus Nazionale ma varie regioni italiane hanno posto in essere bonus simili che sono cumulabili a quello Nazionale. Quindi non è escluso che in alcune regioni si possa arrivare ad ottenere molto più per agevolare questa patente. Il bonus nazionale non prevede una soglia ISEE ma prevede soltanto che il ragazzo sia entro i 35 anni di età. Al contrario i bonus regionali in alcuni casi prevedono anche una soglia ISEE. Un bonus del genere sicuramente è da apprezzare ma con sempre più rabbia e determinazione gli italiani chiedono aiuti sociali più importanti e più universali.
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