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Bonus 200 euro, perchè non compaiono nell’accredito del Reddito di Cittadinanza

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Francesco Petito

Bonus 200 euro, ecco i motivi per il quale non è presente nell’accredito del Reddito di Cittadinanza.

I percettori del Reddito di Cittadinanza, nel mese di luglio, non hanno ricevuto il bonus 200 euro. Spiegati motivi per il quale il riconoscimento una tantum non è arrivato nelle tasche dei percettori.

Perché nel mese di luglio del Reddito di Cittadinanza non c’era il bonus 200 euro. Il riconoscimento una tantum, promosso dal Governo Draghi nel Decreto Aiuti di maggio, era destinato anche ai percettori del RdC che dovevano riceverlo nell’accredito su carta Poste Pay proprio nel mese di luglio.

In molti si sono domandati come mai nella ricarica di luglio del Reddito di Cittadinanza non fosse presente il bonus 200 euro. Che fino hanno fatto questi soldi che erano destinati anche ai percettori del Rdc? Spiegati i motivi per il quale non è presente il bonus.

Nell’accredito di luglio, del Reddito di Cittadinanza, molti percettori hanno notato che il bonus una tantum 200 euro non era presente. Il riconoscimento una tantum non è automatico. Ecco perché nella ricarica del RdC non c’era il bonus stanziato dal Governo Draghi per affrontare la crisi economica dell’ultimo periodo. I motivi sono da ricondurre all’Inps. L’Istituto Nazionale di previdenza sociale, infatti, effettua dei controlli incrociati sui percettori del Reddito di Cittadinanza e sul loro nucleo familiare.

Se nella ricarica del Reddito di Cittadinanza di luglio non era presente il bonus 200 euro, significa che questo riconoscimento non ti toccava. Ecco spiegate le ragioni.

Infatti nel decreto è specificato che, nelle famiglie con percettori di RdC, il bonus 200 euro spetta ad un solo componente nel nucleo familiare. Quindi, se non hai ricevuto l’accredito nella PostePay del riconoscimento una tantum, significa che qualche altro componente della famiglia ha già percepito il bonus. Adesso il Governo è a lavoro per il nuovo decreto aiuti bis che, però, non prevede più il bonus 200 euro che sarà destinato solo ad una particolare fascia di lavoratori (che non l’hanno ricevuto la volta scorsa). In questo nuovo Decreto sono previste misure riguardo lo sconto delle bollette di luce e gas ed anche sui tagli delle tasse per i carburanti.

Francesco Petito

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