Superbonus 110%: i nuovi controlli di settembre sono una stangata e chi lo ha chiesto se ne pente

Il superbonus 110% è nell’occhio del ciclone e sia il governo che il fisco vogliono stanare i troppi furbetti.

Il governo Draghi è fortemente contrario al superbonus 110% e arrivano adesso degli innovativi controlli che possono riuscire a stanare tutti quelli che hanno ricevuto delle somme indebitamente.

Il governo Draghi si è reso conto che con i bonus sulla casa era troppo facile creare cantieri fantasma oppure cantieri realmente esistenti ma con prezzi completamente gonfiati.

I nuovi controlli sono veramente approfonditi

Sono emerse truffe per quasi 6 miliardi di euro ma il Governo è convinto che in realtà le truffe siano molte di più.

Proprio per questo l’Agenzia delle Entrate ha iniziato dei controlli veramente approfonditi. Innanzitutto il governo ha reso molto difficile cedere i crediti alle banche. Infatti con le nuove normative le banche molto difficilmente potranno accettare i crediti perché saranno considerate responsabili delle frodi che poi eventualmente emergeranno. Ma l’Agenzia delle Entrate adesso utilizza strumenti innovativi ma soprattutto parametri inediti per riuscire a stanare tutti i furbetti. Innanzitutto l’Agenzia delle Entrate va ad analizzare con grande accuratezza tutti i parametri relativi al bonus casa. Soprattutto si va a fare un raffronto tra il bonus percepito e la situazione economica di chi lo ha richiesto.

Cosa viene controllato

Se tra il bonus ricevuto e la situazione economica di chi ne ha beneficiato c’è qualcosa che non quadra, immediatamente potranno partire accertamenti ed eventualmente anche la richiesta della restituzione del bonus. Ma una grande attenzione è riservata anche al rapporto tra il valore dell’immobile e il bonus stesso. Se non c’è un’effettiva proporzione tra il valore dell’immobile e il bonus erogato dallo Stato ecco che anche in questo caso ci potranno essere conseguenze molto pesanti per chi ha beneficiato del bonus.

Cosa fa ora l’Agenzia delle Entrate

In sostanza attraverso questi controlli il fisco vuole rientrare in possesso delle somme erogate indebitamente per il bonus casa e si tratta di controlli così approfonditi che ben pochi che abbiano approfittato di questi bonus potranno effettivamente sfuggire. Dal mondo delle edilizia molti lamentano che l’atteggiamento del governo contro il bonus casa sia un problema per questo comparto ed è soprattutto la limitazione della cessione dei crediti a mettere in difficoltà il settore.