Il bonus da 200 euro è stata una novità molto gradita dagli italiani.
Infatti questo bonus da 200 euro contro l’inflazione e contro gli aumenti tremendi del costo della vita è stato decisamente accolto positivamente dagli italiani perché le stangate sulla luce e sul gas ma anche sul cibo sono veramente tremende.
Dunque le famiglie italiane sono state contente di poter ricevere questo bonus da 200 euro ma le polemiche non sono mancate.
Tuttavia adesso il bonus da €200 ritorna proprio a settembre e ne spunta anche uno nuovo completamente da 550 euro per i lavoratori.
Innanzitutto una forte polemica riguardo al bonus 200 euro è stata quella riguardante i troppi esclusi. Infatti le casalinghe e gli inoccupati non ricevono il bonus 200 euro e si tratta proprio delle categorie più fragili. Quindi il bonus 200 euro sicuramente si allontana molto da un aiuto realmente universale. Tuttavia il bonus da 200€ torna a settembre per alcune specifiche categorie di lavoratori, ma soprattutto per le partite IVA. Infatti le partite IVA attraverso il meccanismo del click Day potranno richiedere il bonus da €200 proprio nel mese di settembre.
Non è stato ancora chiarito il giorno ma molte partite IVA potranno richiedere questo bonus. Per poter richiedere il bonus di €200 le partite IVA dovranno presentare domanda al loro ente previdenziale e dovranno sottolineare di non aver già ricevuto il bonus da €200 ad altro titolo. Ma arriva anche un bonus completamente nuovo da 550€. Questo bonus da €550 è un aiuto una tantum che il governo ha predisposto proprio per un particolare tipo di lavoratori. I lavoratori che potranno beneficiare del bonus da €550 sono i lavoratori del part-time ciclico verticale. I lavoratori del part-time sono lavoratori poveri che arrivano a guadagnare dal proprio lavoro veramente poco. Quindi saranno proprio i lavoratori del part-time ciclico verticale in possesso di determinati requisiti a poter beneficiare di questo bonus da €550.
il ministro del lavoro Andrea Orlando si è detto poco incline alla logica dei bonus tuttavia ha anche sottolineato come i lavoratori del part-time ciclico verticale in molti casi siano percettori di un reddito veramente basso e quindi meritino sicuramente questo aiuto. Per poter richiedere il bonus per il part time ciclico verticale c’è bisogno che nel periodo in cui si sia svolto questo lavoro non se ne siano svolti contemporaneamente anche altri e soprattutto che non si sia beneficato di qualche aiuto dello Stato.
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