3 mila euro inattesi, così è risolto il problema bollette

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Massimiliano Ciancaglioni

2 anni ago

Le bollette saranno una mazzata meno dolorosa per chi riceverà arretrati e aumenti nei prossimi mesi: a chi spettano e quanto

E’ in arrivo una bella sorpresa per gli statali che troveranno delle somme aggiunte nelle buste paga dei prossimi mesi, riguardanti i contratti dal 2019 al 2021. Stiamo parlando di arretrati che in alcuni casi possono arrivare fino a 3.000 euro e che riguardano quattro settori del pubblico insieme. Questi sono le agenzie fiscali, gli enti locali, la sanità e la scuola.

Bonus

Questi quattro comparti potranno beneficiare degli arretrati in busta paga fra i mesi di ottobre e dicembre. Si tratta di funzioni centrali quindi anche ministeri, ma anche dipendenti comunali e regionali. Gli arretrati arriveranno anche per gli infermieri e altro personale sanitario, oltre a quello della scuola.

Bollette, con gli arretrati è più facile pagarle

I ministeriali hanno già ricevuto gli arretrati a luglio, che in alcune casistiche hanno raggiunto perfino i 2.900 euro. Ora a riceverli tocca agli infermieri e i dipendenti comunali, che hanno da poco rinnovato il contratto nazionale. Per quanto riguarda il personale sanitario, la media varierà dai 2.268 euro ai 3.135 euro lordi, escludendo quelli che ricevono anche un’indennità specifica.

Se analizziamo i dipendenti comunali invece gli arretrati sono inferiori, ma entro dicembre questa categoria dovrebbe ricevere anche degli aumenti. L’intesa tra Aran e sindacati, siglata il 5 agosto, ha portato infatti all’accordo per un aumento medio per questo comparto di poco più di 100 euro lordi al mese. Si aspetta ora solo la convalida dal ministero dell’Economia e dalla Corte dei Conti.

Per i dipendenti delle funzioni locali quindi gli arretrati vanno da 1.444 euro a 1.977 euro lordi.

Massimiliano Ciancaglioni