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6000 euro netti per tre mesi, il lavoro stagionale in Italia che non dovresti perdere

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Sabrina Pesce

La proposta di lavoro avanzata da questo datore di lavoro è davvero molto allettante e prevede 6000 euro netti per tre mesi, ma non solo. Scopriamo insieme cos’altro è stato promesso a color che rispondono all’annuncio.

Sono molti gli italiani alla ricerca di un lavoro stagionale. A tal proposito, in queste ore ha fatto molto parlare di sè una proposta di un datore di lavoro che ha offerto una ricca paga per un lavoro stagionale di 3 mesi.

In particolare, la proposta è giunta da Edoardo Minicucci, il titolare di un minimarket di Orbetello. A suo dire, la decisone è frutto della disperazione in quanto non è riuscito in nessun modo a trovare un aiuto commessa banconista. Si tratterebbe nello specifico di un lavoro della durata di 3 mesi e per il quale è prevista una paga di ben 6mila euro. Non solo, alla fine del periodo lavorativo, Minicucci ha fatto sapere che offrirà un weekend di relax per 2 persone. In poche parole, quella in esame è una proposta davvero allettante che ha l’intento di attirare l’attenzione delle lavoratrici che siano interessati a svolgere nel suo minimarket la professione di aiuto commessa banconista.

In particolare, il datore di lavoro ha spiegato che per lo svolgimento dell’attività lavorativa richiede una figura professionale che sia sera, dinamica e ovviamente volenterosa. Per quanto concerne l’esperienza pregressa, Minicucci ha fatto sapere che non lo considera un requisito essenziale. Pur trattandosi di un aspetto importante che può rivelarsi molto utile, infatti, il titolare del minimarket ha affermato che per lui non risulta essere essenziale. Ad ogni modo, quella appena raccontata è la situazione in cui si trovano molti datori di lavoro che stanno accusando una drastica diminuzione di personale. Sempre più persone, infatti, non sono disposte a lavorare molte ore al giorno e soprattutto nei weekend. Questo è quello che sta avvenendo soprattutto in ambito ristorativo. A tal proposito, Francesco Gentile, addetto recruiting e account manager di Lavorint Spa, aveva sollevato la questione relativa alla difficoltà di trovare camerieri disposti a lavorare di sera e durante le festività. A questo cambiamento di rotta molto probabilmente ha condotto anche la pandemia che ha fatto riscoprire il piacere di stare a casa, in famiglia.

Sabrina Pesce

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