Bonus 200 euro, ci sono scadenze che faresti bene a non dimenticare

In materia di bonus da 200 euro, è importante prestare molta attenzione ad alcune scadenze se non vuoi perdere quanto ti spetta.

Il Bonus da 200 euro è un’agevolazione di natura economica introdotta dal Governo Draghi per dare un aiuto concerto alle famiglie italiane costrette a far fronte all’aumento dei prezzi sia per quanto concerne le materie energetiche sia quelle alimentari. La guerra in Ucraina, infatti, ha determinato una serie di conseguenze davvero molto gravi che si vanno a sommare all’allarme siccità di questi giorni. In poche parole, l’Italia è colpita da quella che può essere definita la tempesta perfetta.

L’importo in questione dunque per molte famiglie rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno. A proposito del bonus in esame però è importante prestare molta attenzione ad alcune scadenze. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Inps, infatti, ha voluto riepilogare il calendario relativo ai pagamenti. I riferimento ai disoccupati, l’erogazione sarà effettuata nel mese di settembre in seguito alla presentazione della domanda, mentre per i pensionati e i lavoratori dipendenti il versamento avverrà in maniera del tutto automatica, a luglio. A tal proposito va ricordato però che i lavoratori dipendenti del settore privato prima di poterne beneficiare devono presentare un’autodichiarazione dove dichiarano di possedere i requisiti per poterne beneficiare. A ricevere automaticamente il bonus da 200 euro saranno anche i percettori del Reddito di Cittadinanza che si vedranno erogare l’importo direttamente sull’assegno mensile di luglio.

Tra le categorie obbligate alla presentazione della domanda c’è anche quella dei collaboratori domestici che, in particolare, hanno tempo fino al 30 settembre per poterlo fare. L’erogazione, dunque, avverrà entro il mese di ottobre. Nello specifico, coloro che sono tenuti a fare la richiesta per il bonus previsto dal Governo devono accedere al sito dell’Inps fornendo le proprie credenziali Spid, o con Carta di Identità Elettronica o in ultimo con Carta Nazionale dei Servizi. In ogni caso, è possibile richiedere il bonus in esame anche telefonando al numero 06.164164, gratuito da rete fissa, o anche recandosi presso uno dei tanti caf o patronati sparsi sul territorio. Ricordiamo che tra i requisiti per avere accesso alla misura c’è un Isee non superiore ai 35mila euro.