Tredicesime, perchè potrebbero essere una delusione

Quest’anno le tredicesime saranno decisamente più povere come valore per le tasche degli italiani alle prese con il caro prezzi.

Con il mese di dicembre arriva la tredicesima per molti lavoratori italiani. Si tratta di una mensilità in più dello stipendio che ogni datore di lavoro da contratto dà al proprio dipendente. Vediamo nel dettaglio chi ha diritto a ricevere la tredicesima in questo mese.

Chi ha diritto a ricevere la tredicesima

La tredicesima è una mensilità aggiuntiva che viene retribuita ai lavoratori. L’importo della tredicesima dipende dalle giornate lavorative del dipendente che contribuiscono a generare una sorta di retribuzione posticipata o differita.

In linea di massima, l’azienda o l’ente pagano la somma in un’unica soluzione, sommandola alla busta paga del mese corrente. Tuttavia, alcuni CCNL (Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro) prevedono l’erogazione dell’importo a rate nello stesso mese di maturazione.

La tredicesima spetta alle seguenti categorie di lavoratori:

• dipendenti a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno o a tempo parziale;
• Pensionati, compresi i titolari di assegni sociali.
• Lavoratori domestici;
• Invalidi percettori di pensione.

Sono invece esclusi dalla mensilità aggiuntiva le seguenti categorie:

• disoccupati;
• Lavoratori autonomi e partite IVA;
• Lavoratori parasubordinati;
• Tirocinanti e stagisti;
• Collaboratori a progetto;
• Collaboratori occasionali e agli associati in partecipazione.

Come Si Calcola La Tredicesima Mensilità?

La tredicesima mensilità corrisponde ad 1/12 della retribuzione lorda annuale, calcolata sugli effettivi mesi di lavoro svolti ( per conteggiare un mese intero bisogna aver lavorato almeno 15 giorni).

Nel settore privato generalmente la tredicesima viene erogata dal datore di lavoro poco prima del 25 dicembre. I primi a ricevere la tredicesima sono i pensionati nel cedolino dal 1° dicembre. Poi è il turno dei lavoratori dipendenti statali e privati. Ecco alcune date:

• 14 dicembre: insegnanti delle scuole materne ed elementari
• 15 dicembre: personale amministrativo dalle direzioni provinciali del tesoro con ruoli di spesa fissa
• 16 dicembre: personale insegnante supplente e altri dipendenti pubblici.

Quest’anno il peso delle tredicesime sarà più leggero per le tasche dei 30 milioni di italiani che ne hanno diritto. L’aumento dell’inflazione ha di fatto impoverito davvero tutti perchè è diminuito il potere d’acquisto delle famiglie che devono fare i conti con prezzi davvero alle stelle. Questo peserà anche sui consumi natalizi che potrebbero avere una contrazione consistente rispetto allo stesso periodo pre Covid dove i numeri furono piuttosto accettabili.