Il bonus che permette di risparmiare fino a 1000 euro è ancora valido, il termine però si avvicina: come ottenere l’agevolazione
Fra i numerosi ancora attivi oggi c’è anche il bonus idrico. Ad annunciarlo è stato il Ministero della Transizione Ecologica, che ha spiegato che i fondi per questo sostegno sono ancora disponibili.
Per acquistare rubinetti e sanitari l’incentivo può arrivare fino a 1000 euro. Tutti i contribuenti che non lo hanno ancora richiesto ma che abbiano intenzione di farlo, devono attivarsi entro il 30 giugno 2022. Questo perché dal giorno successiva la piattaforma per accedere al rimborso non sarà più attiva. Il MITE ha ricordato che il termine entro cui inviare le domande è il 30 giugno. Così si potrà avere il rimborso per le spese sostenute in questo ambito.
Bonus idrico, di cosa si tratta e come ottenerlo
C’è quindi da sbrigarsi perché il tempo a disposizione non è più tanto. Si ha a disposizione ancora un mese per richiedere il sostengo nell’acquisto di sanitari in ceramica, rubinetti, soffioni e colonne doccia, pari a 1.000 euro. Secondo la Legge di Bilancio 2021 il bonus è per i maggiorenni residenti in Italia e titolari del diritto di proprietà o di un altro diritto reale su edifici esistenti o parte di essi. Ricordiamo che il bonus è valido per gli interventi effettuati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021.
Nell’agevolazione rientrano opere di smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti. Sono comprese anche fornitura, posa in opera, installazione e montaggio delle varie attrezzature. Dal bonus idrico sono invece esclusi interventi che riguardano acquisto, posa e sostituzioni di bidet, piatti doccia, lavandini e box doccia. Per questo tipo di interventi c’è il bonus ristrutturazione che detrae il 50% della spesa.
Per richiedere il bonus va fatta una domanda e si possono cumulare le fatture dei vari interventi. Basta collegarsi alla piattaforma predisposta dal Mite e registrarsi con le credenziali SPID o Carta d’Identità elettronica.
