Bonus 200 euro a luglio, c’è una buona notizia

Una notizia positiva riguarda il bonus 200 euro di luglio del Governo: a qualcuno sarà possibile evitare un ostacolo burocratico

La buona notizia che arriva sul fronte bonus 200 euro è che sarà erogato in maniera automatica per i lavoratori dipendenti. Tuttavia le cose non saranno così proprio per tutti. Va sempre ricordato che per i dipendenti pubblici e privati, il bonus 200 euro è disciplinato dall’articolo 31 del decreto Aiuti. L’indennità verrà erogata direttamente dal datore di lavoro nella busta paga del mese di luglio.

Lo stesso datore di loro recupererà poi la somma con la compensazione nel flusso Uniemens. Di base l’erogazione non dovrebbe essere automatica perché per ricevere il sostegno è necessaria un’autodichiarazione nella quale si afferma di avere tutti i requisiti per ottenere l’incentivo. Nel contenuto va infatti dichiarato di non esser titolare di reddito di cittadinanza, naspi, pensione e altre prestazioni di cui all’art 32. Bisogna inoltre dichiarare di aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% e impegnarsi a ottenerlo solo una volta.

Bonus 200 euro, chi è esentato dall’autocertificazione

Ma andiamo quindi a vedere chi invece non avrà bisogno di presentare questa e nessun’altra autocertificazione, ma avrà quindi diritto all’erogazione del bonus 200 euro senza questo modello. Questa buona notizia riguarda solo i dipendenti pubblici. Loro infatti, grazie alla misura contenuta nel decreto Semplificazioni (art.36) non hanno bisogno di compilare nessuna dichiarazione.

Sarà quindi uno scambio di informazioni tra gli enti ad individuare in maniera del tutto automatica chi sono i beneficiari sulla base di questi requisiti. Di conseguenza, se il dipendente pubblico non vedrà il bonus corrisposto in busta paga, vorrà dire che non ne ha diritto perché non ha tutti i requisiti.

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