Superbonus 110%, arrivano i guai. E’ arrivato lo stop del Fisco, ecco tutti i dettagli e le ultime notizie su questa misura.
Il Superbonus 110% è un’agevolazione fiscale che consente ai cittadini di usufruire di una detrazione per quanto riguarda una serie di lavori sulla propria abitazione.
Questi possono riguardare miglioramenti dell’efficienza energetica di un edificio come anche la riduzione del rischio sismico oppure l’installazione di impianti fotovoltaici. Purtroppo nell’ultimo periodo molte aziende edili hanno imbrogliato lo Stato ed è per questo motivo che arriva lo stop per il Superbonus 110% con il Fisco che si è messo a lavoro per segnalare tutte le frodi sui bonus edilizi.
Come spiegato dal quotidiano Il Messaggero, lo Stato richiederà i soldi non solo a chi ha avuto benefici in modo illegale del bonus ma anche a chi ha contribuito a trasformare il credito in cash. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha evidenziato come questo sistema avesse raggiunto 5,6 miliardi di euro di frodi. Una cifra enorme, adesso toccherà al Fisco recuperare tutti questi soldi in tempi brevi.
A dover rispondere, come spiegato dall‘Agenzia delle Entrate, sarà il beneficiario del Superbonus 110%. Ma non solo. Nel mirino del Fisco potrebbero esserci, in caso di concorso di frode, tutti coloro che hanno preso parte al rilascio del bonus. Quindi rischiano anche gli intermediario finanziari. Per questa categoria, l”Agenzia ha richiesto maggiore attenzione e osservanza di una qualificata ed elevata diligenza professionale.
Nel caso di alcuni comportamenti negligenti, l’Agenzia farà scattare il concorso di colpo e il recupero delle somme più interessi e sanzioni.
A far scattare i controlli del Fisco potrebbero esserci la differenza tra il credito monetizzato e il reddito del richiedente. Un altro controllo potrebbe scattare nel caso di sproporzione tra le fatture scontate e il valore del bene.
Inoltre è specificato che in qualunque momento può scattare il controllo da parte del Fisco per il Superbonus 110%. Quindi, la presenza del credito sulla Piattaforma non implica alcun riconoscimento della sua effettiva spettanza sulla detrazione da cui lo stesso trae origine.
