Per tutte le famiglie è previsto un risparmio di 1000 euro sull’acqua in casa. Scopriamo insieme cosa bisogna fare per ottenerlo.
In questo periodo di aumenti generalizzato legato in particolar modo alle materie energetiche per tutte le famiglie è prevista la possibilità di risparmiare fino anche a 1000 euro sull’acqua in casa. Di conseguenza, è molto importante capire come fare per ottenerlo.
Il riferimento è al bonus idrico che tra l’altro è in scadenza. La misura in esame, difatti, scadrà il 30 giugno e dunque coloro che non hanno ancora presentato la domanda devono affrettarsi. Le persone che ne sono interessate devono procedere con il presentare le domande di rimborso per le spese sostenute durante l’anno 2021. Nello specifico il rimborso è riferito a tutti gli interventi eseguiti per mettere in atto misure volte a limitare i consumi idrici. Fino alla mezzanotte del 30 giugno dunque si può ancora presentare la domanda attraverso l’apposita piattaforma predisposta dal Ministero della Transizione Ecologica. L’accesso tra l’altro può essere effettuato fornendo le proprie credenziali spid o anche mediante Carta di Identità elettronica. Tra i requisiti per avere accesso al rimborso ci sono, oltre all’essere residenti in Italia e aver raggiunto la maggiore età, l’aver installato apparecchi con una ridotta capacità idrica. Non solo, il rimborso sarà erogato anche a tutti coloro che sostituiscono la rubinetteria e dunque anche i soffioni doccia.
A tal proposito, va precisato che il bonus idrico non è rivolto alle persone che provvedono alla sostituzione di piatti per la doccia o anche di lavandini o sostituzione di bidet. In riferimento alla domanda, infine, va ricordato che una volta eseguito l’accesso sulla piattaforma messa a disposizione dal Mite, si dovrà provvedere ad inserire i dati necessari nel giro di mezz’ora. Va detto, comunque, che potranno essere modificati entro le 3 ore successive alla presentazione della domanda. Ciò detto, si tratta senza dubbio di una misura molto importante che consente di risparmiare molto denaro. Mai come in questo periodo, difatti, si tratta di un intervento particolarmente apprezzato dalle famiglie italiane che stanno facendo i conti con un aumento senza precedenti del costo delle materie energetiche come anche dei prodotti alimentari.
